Il Milan e il mercato in uscita: le situazioni di Origi, Ballo-Touré e De Ketelaere
Una cessione pesante, quello di Sandro Tonali, e ben otto nuovi arrivi. Il post Maldini e Massara in casa Milan ha portato ad una sessione di mercato pirotecnica che ha rivoluzionato i reparti di centrocampo e attacco. Ora però è necessario snellire la rosa e attivarsi sul mercato in uscita. Non è però semplicissimo piazzare alcuni giocatori con ingaggi importanti o con ambizioni particolari.
Ad oggi le situazioni più particolari sono quelle relative a Divock Origi, Charles De Ketelaere e Fodé Ballo-Touré.
Sembra - ma è meglio andare con i piedi di piombo - essersi sbloccata l'operazione che porterà Charles De Ketelaere all'Atalanta. L'accordo tra Milan e la Dea è totale: prestito oneroso da 3 milioni di euro con diritto di riscatto a 23 milioni di euro. I rossoneri puntano a portare a casa una minusvalenza il meno dolorosa possibile. Ma la trattativa inizialmente si è arenata sulle commissioni richieste dagli agenti, ma tutto sembra essersi risolto. Lunedì è previsto l'arrivo di belga a Bergamo per le visite mediche di rito e la firma sul contratto.
Più complicata la situazione di Divock Origi. L'attaccante belga la scorsa estate ha firmato con il Milan un ricco contratto da 4 milioni di euro a stagione. Un ingaggio pesante che blocca sul nascere qualsiasi trattativa. Il giocatore è fuori dal progetto rossonero ma non intende lasciare il club e senza un passo avanti del Milan (ricca buonuscita o pagamento di parte dello stipendio) sarà difficile piazzarlo in questa sessione di mercato. Anche se gli ultimi giorni di mercato sono spesso imprevedibili.
Il mercato invece non manca per Fodé Ballo-Touré. In passato ha avuto richieste dalla Serie A e dalla Premier League ma il suo futuro potrebbe essere in Bundesliga. Dopo aver respinto infatti alcune richieste dall'Inghilterra e non aver trovato l'accordo con il Bologna (o meglio, i rossoneri non sono disposti a cederlo in prestito con diritto di riscatto), è spuntato il Werder Brema che potrebbe liberare il Milan di un esubero.