Il Milan immaginato da Ibrahimovic e gli acquisti necessari

Le voci sul mercato del Milan sono state a lungo monopolizzate dall'assenza di un numero nove e dalla necessità, ribadita da Fonseca, di trovare un sostituto di Giroud che fosse all'altezza dei rossoneri: la scelta è ricaduta su Morata e l'attenzione può dunque essere rivolta altrove, su altre situazioni e priorità diverse. L'edizione odierna di Tuttosport sottolinea il ruolo cruciale di Zlatan Ibrahimovic in questa fase, anche delicata e di transizione, vissuta dal Milan: nei piani dello svedese i rossoneri hanno ancora bisogno di un colpo per reparto.

Le tappe del mercato rossonero

In difesa è vicino Stsrahinja Pavlovic, difensore centrale con cui il Milan ha già un accordo: l'idea di assicurarsi un terzino destro sembra tramontata o comunque non più prioritaria, dopo le difficoltà emerse per Emerson Royal. Qualora non si trovasse l'intesa col Salisburgo per Pavlovic (gli austriaci vogliono 25 milioni di euro) il Milan potrebbe virare sulla pista low-cost connessa a Mario Hermoso, svincolato dall'Atletico e accostato anche a Inter e Napoli nei giorni scorsi.

A metà campo è nota la ricerca di un equilibratore, di un elemento che sappia unire le due fasi e dare solidità alla mediana: il profilo di Youssouf Fofana resta in pole, anche in questo caso (come in quello di Pavlovic) c'è l'accordo col giocatore ma occorre ancora sistemare le cose col club di appartenenza, il Monaco in questo caso. Un Monaco che vuole ottenere almeno 20 milioni: c'è distanza, il Milan è fermo a 10.

Quali sono i profili alternativi a quello di Fofana? Il quotidiano cita André Trindade del Fluminense e Rios del Palmeiras, gradito anche alla Fiorentina. Se partisse uno tra Pobega, Adli o Bennacer, poi, il Milan potrebbe anche mettere a segno il colpo Adrien Rabiot (o concentrarci su Samardzic). Infine l'attacco: archiviata la priorità Morata adesso si cerca Fullkrug, centravanti della Nazionale tedesca di proprietà del Dortmund: il Milan lo preferisce alla pista che conduce ad Abraham (per un discorso economico e di condizione fisica, oltre che tecnico).