Il Milan vuole regalarsi due rinnovi chiave: Leao e Maignan le priorità rossonere
Il passaggio del turno in Champions League, fino alla semifinale, come pretesto ideale per regalarsi rinnovi importanti: questa è la strada che sembra aver intrapreso il Milan, a partire ovviamente dall'ufficialità dell'accordo con Giroud fino al 2024, con la firma arrivata ieri pomeriggio. La situazione di Giroud non era certo la più spinosa, quella che teneva più in sospeso: in questo senso è d'obbligo citare Rafael Leao e il solito tormentone sul suo rinnovo.
Si tratta di una priorità assoluta, logicamente, per i rossoneri: il Milan offre 6 milioni più bonus, il portoghese dal canto proprio ne chiede 7. La distanza non è abissale, spiega La Gazzetta dello Sport, ma il punto chiave è da cercare altrove: l'accento è sui 16,5 milioni che il calciatore deve allo Sporting CP, una situazione che porta Leao a versare ogni mese un quinto dell'ingaggio al club portoghese. Lo stesso attaccante rossonero ha chiesto, per questo, 2 milioni di euro di indennizzo al Milan.
Un ruolo rilevante è quello rivestito da Jorge Mendes, il superprocuratore è da considerare ora come "consulente di famiglia", l'agente di Leao è Dimvula, ma è evidente come la presenza sullo sfondo dello stesso Mendes non possa lasciare indifferenti (e comporti qualche rischio per il Milan). I rossoneri vorrebbero arrivare a un accordo entro tre settimane, prima della semifinale di Champions contro l'Inter: senza la firma si lavorerà eventualmente all'addio, non volendo rischiare di perdere a zero un simile patrimonio.
Anche Tuttosport si sofferma sul futuro di Leao, indicando in 7,5 milioni di euro la proposta rossonera e aggiungendo che il portoghese avrebbe chiesto un premio alla firma. I rossoneri non si fermerebbero però solo a Leao e vorrebbero infatti blindare Mike Maignan, protagonista assoluto anche in Champions: l'idea è quella di sancire un rinnovo fino al 2028 con ritocco dell'ingaggio (oggi il francese guadagna 2,8 milioni a stagione, contratto fino al 2026).