Il Napoli è insaziabile: i soliti Kvaratskhelia e Osimhen stendono il Sassuolo
Tutto troppo facile per il Napoli che nell'anticipo della 23ª giornata batte il Sassuolo 2-0 e consolida il primato in classifica portandosi momentaneamente a +18 dall'Inter. Al Mapei Stadium, ci pensano i soliti Khvicha Kvaratskhelia e Victor Osimhen a regalare il successo agli azzurri: il georgiano segna un gran gol saltando tre difensori prima di infilare il pallone con un rasoterra preciso; il nigeriano invece dà prova di forza fisica, sbarazzandosi di due avversari, e furbizia, bucando un Consigli non esattamente perfetto sul suo palo.
La chiave tattica di Sassuolo-Napoli
Luciano Spalletti ha già un pensiero rivolto all'impegno in Champions e attua un turnover ragionato, lasciando in panchina Mario Rui e Zielinski preferendo Olivera ed Elmas. In attacco Politano vince l'eterna staffetta con Lozano.
Quello visto a Reggio Emilia è lo stesso Napoli che abbiamo potuto apprezzare in questi mesi: qualità e lucidità nel palleggio, voglia di recuperare il pallone il prima possibile e verticalizzazioni improvvise sono le chiavi giuste per trovare il successo anche contro il Sassuolo.
In un certo senso, i neroverdi non possono farsene una colpa dato che hanno provato a recuperare il risultato. È soprattutto Laurienté a rendersi pericoloso, trovando il palo subito dopo il primo gol di Kvaratskhelia e mandando di poco fuori il pallone dopo il raddoppio di Osimhen.
Con la vittoria ormai in ghiaccio, Spalletti effettua tutte le cinque sostituzioni prima dell'80'. All'uscita di Kvara, tutto lo stadio gli rende una meritatissima standing ovation. Nel finale anche il Cholito Simeone, subentrato da pochi minuti, cerca la gloria ma il suo gol viene annullato per fuorigioco.
L'episodio della partita
Kvaratskhelia ci ha abituati a grandissime giocate ma questa sera segna quello che probabilmente è il suo più bel gol con la maglia del Napoli (almeno finora). Al 13' il georgiano accarezza il pallone sventando il tentato scippo da parte di Lopez, dopodiché bypassa la scivolata di Laurienté e, dopo aver puntato Erlic, infila Consigli con una rasoiata che taglia i fili d'erba più lunghi e finisce nell'angolino basso.
Il tabellino di Sassuolo-Napoli 0-2
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Zortea, Erlic, Ruan, Rogerio; Frattesi (85' Alvarez), Lopez (85' Obiang), Mattheus Enrique (79' Thorstvedt); Bajrami (79' Ceide), Defrel (57' Pinamonti), Laurienté. Allenatore: Alessio Dionisi.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera; Zambo Anguissa (79' Ndombelé), Lobotka, Elmas (85 Zerbin); Politano (58' Zielinski), Osimhen (85' Simeone), Kvaratskhelia (79' Lozano). Allenatore: Luciano Spalletti.
ARBITRO: Andrea Colombo di Como.
RETI: Kvaratskhelia (13'), Osimhen (33').
AMMONIZIONI: Laurienté (43'), Elmas (53'), Zielinski (68'), Lopez (81').
Sassuolo-Napoli 0-2, le pagelle degli azzurri
Meret 6; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6.5, Kim 6, Olivera 6.5; Zambo Anguissa 6 (Ndombelé sv), Lobotka 7.5, Elmas 6.5 (Zerbin sv); Politano 6.5 (Zielinski 5.5), Osimhen 7 (Simeone sv), Kvaratskhelia 8 (Lozano sv).
Kvaratskhelia 8 - Il georgiano è l'MVP della partita. Ogni volta che prende palla, i difensori neroverdi guardano il cielo e sperano che una forza misteriosa lo fulmini: sarebbe solo quello (forse) l'unico modo per fermarlo;
Osimhen 7 - Un sigillo con cui l'ex Lille consolida il proprio primato nella classifica marcatori. Gol a parte, il solito grande sacrificio con i continui scatti in profondità. Peccato per quell'occasione sciupata;
Lobotka 7.5 - Non segna, non calcia nemmeno in porta, eppure è un giocatore cruciale in questo Napoli. Nonostante la stazza non imponente, non si tira indietro quando c'è da lottare e ripulisce con saggezza ogni pallone;
Zielinski 5.5 - In questa squadra fenomenale, è l'unico che non riesce a esprimersi secondo le sue potenzialità. Dispiace, perché il polacco è uno dei più tecnici nella rosa di Spalletti.