Il Napoli espugna l'Olimpico: Osimhen stende la Roma
Il Napoli non si ferma più e passa anche all'Olimpico: nel big match dell'11ª giornata contro la Roma ci pensa Victor Osimhen a regalare ai partenopei 3 punti fondamentali per mantenere il primato in classifica.
La squadra di Spalletti trova la 7ª vittoria consecutiva in Serie A, mentre con questa sconfitta la Roma si fa superare dalla Lazio e si piazza al 5° posto.
La chiave tattica di Roma-Napoli
La gara mantiene per la maggior parte del tempo un certo equilibrio, come dimostrano i pochi tiri verso la porta (tutti da parte del Napoli). La Roma pensa principalmente a limitare l'immenso arsenale offensivo dei partenopei e quando ha il possesso fatica a trovare i centrocampisti. Di conseguenza Rui Patricio e i difensori devono sempre lanciare lungo, dove però Zaniolo e Abraham non riescono quasi mai a spizzare per i compagni.
Da evidenziare il funzionamento della catena di sinistra del Napoli, dove Olivera (preferito a Mario Rui) si accentra lasciando spazio a Kvaratskhelia di inventare. Il georgiano rappresenta infatti il pericolo più grande per i giallorossi, che spesso devono triplicarlo per rubargli il pallone.
Alla fine è l'errore individuale di quello che era fino ad allora il migliore in campo a permettere agli azzurri di far gol. Smalling aveva infatti messo una pezza su ogni pallone, ma all'80' non riesce a contrastare Osimhen che buca Rui Patricio con un gran tiro.
L'episodio della partita
In una gara così povera di occasioni, è facile evidenziare la giocata principale. Victor Osimhen non stava attraversando una serata facile e di lì a poco avrebbe anche abbandonato il campo probabilmente. Come un prestigiatore tira fuori un coniglio dal cilindro, allo stesso modo il nigeriano fa gol nella maniera più inaspettata. Smalling sembrava infatti in pieno controllo della situazione, ma l'attaccante azzurro ha saputo sgusciargli via con astuzia.
Il tabellino di Roma-Napoli 0-1
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini (82' El Shaarawy), Smalling, Ibanez; Karsdorp (82' Vina), Camara (82' Matic), Cristante, Spinazzola (84' Shomurodov); Pellegrini, Zaniolo; Abraham (63' Belotti). Allenatore: José Mourinho.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim, Juan Jesus, Olivera; Ndombele (57' Elmas), Lobotka, Zielinski (75' Gaetano); Lozano (75' Politano), Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Luciano Spalletti.
ARBITRO: Massimiliano Irrati di Pistoia.
RETI: Osimhen (80').
AMMONIZIONI: Smalling (22'), Lozano (45+3'), Ndombelé (47'), Cristante (51'), Ibanez (74'), Olivera (78'), Lobotka (79')
Le pagelle di Roma-Napoli 0-1
ROMA: Rui Patricio 6.5; Mancini 5.5 (El Shaarawy sv), Smalling 6, Ibanez 5.5; Karsdorp 5.5 (Vina sv), Camara 6.5 (Matic sv), Cristante 6.5, Spinazzola 5.5 (Shomurodov sv); Pellegrini 5.5, Zaniolo 6; Abraham 5.5 (Belotti 5.5).
NAPOLI: Meret 6; Di Lorenzo 6.5, Kim 6.5, Juan Jesus 6, Olivera 6.5; Ndombele 5.5 (Elmas 6), Lobotka 6, Zielinski 6 (Gaetano 6); Lozano 6.5 (Politano 6.5), Osimhen 7, Kvaratskhelia 6.5.
Abraham 5.5 - Combatte su ogni pallone, anche se i compagni non fanno assolutamente nulla né per accompagnarlo in fase offensiva né per mettergli qualche buon cross. Viene lasciato solo a sé stesso e servito solo con qualche lancio lungo per saltare il centrocampo;
Smalling 6 - Per quanto fatto stasera avrebbe meritato il premio come MVP, ma l'errore che permette a Osimhen di segnare il gol del vantaggio è da matita blu. Da un difensore forte come lui non ce lo saremmo aspettato;
Lozano 6.5 - Sua la conclusione più pericolosa della partita. Quel tiro scagliato da fermo sarebbe finito sotto la traversa se non fosse stato per un super intervento di Rui Patricio;
Osimhen 7 - Si mangia un gol incredibile a tu per tu con il portiere avversario ma i grandi attaccanti come lui non si fanno abbattere e dopo qualche minuto si rifà segnando una rete incredibile, decisiva per la vittoria finale;
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