Il Napoli non sbaglia al Maradona, Lozano spacca l'Empoli
Il Napoli accoglie l'Empoli al Maradona per continuare a correre nella penultima prima della sosta. Diverse novità di formazione per l'undici di Luciano Spalletti che davanti a Meret schiera Kim e Ostigard con capitan Di Lorenzo e Mario Rui come terzini. In mediana fuori Zielinski e dentro Ndombelé per completare il trio con Lobotka e Anguissa; Osimhen al centro dell'attacco con ai suoi lati Politano e Raspadori, assente ancora Kvaratskhelia.
Zanetti risponde con un 4-3-2-1. Presente l'ex di giornata Luperto al centro con Ismajli e per completare le corsie esterne davanti a Vicario, Parisi a sinistra e Stojanovic a destra. Mediana formata da Haas, Marin e Bandinelli, con Baldanzi e Bajrami sulla trequarti per sostenere l'unica punta Satriano.
Il Napoli vince di misura davanti ai propri tifosi. L'Empoli resiste per più di un'ora e limita gli attacchi partenopei, ma deve arrendersi al calcio di rigore trasformato da Hirving Lozano che vale i 3 punti per Spalletti. Nel finale il 2-0 lo sigla Zielinski di prima intenzione su assist proprio dell'esterno messicano.
Le formazioni
Napoli, (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Kim Min-jae, Mario Rui; Anguissa, Lobotka (Dal 90' Demme), Ndombele (Dal 64' Zielinski); Politano (Dal 64' Elmas), Osimhen (Dal 90' Simeone), Raspadori (Dal 64' Lozano). All. Spalletti
Empoli (4-3-2-1): Vicario; Stojanovic, Ismajli, Luperto, Parisi; Haas (Dal 59' Akpa Akpro), Marin (Dall'85' Ekong), Bandinelli (Dal 73' Henderson); Baldanzi (Dal 73' Grassi), Bajrami; Satriano (Dal 59' Lammers). All. Zanetti
La chiave tattica della partita
I primi 20 minuti sono difficili per il Napoli al Maradona. Bucare le linee di un Empoli completamente schierato nella propria metà campo è complicato. La manovra degli azzurri non è fluida perché i toscani corrono tantissimo per coprire ogni linea di passaggio e sono molto aggressivi sugli stop dei padroni di casa. È decisivo, inoltre, il lavoro in marcatura di Baldanzi su Lobotka: il giovane trequartista italiano segue il regista del Napoli a tutto campo.
Il grande primo tempo dell'Empoli annulla le offensive dei partenopei, costretti a cercare sempre la soluzione dalle fasce. Raspadori è l'unico a calciare verso la porta difesa da Vicario e il suo secondo tentativo sfila di centimetri. La prima frazione si chiude sul pareggio a reti bianche.
La seconda parte riprende senza modifiche. Il Napoli prova a insidiare l'Empoli con la stessa trama, ma soffre i medesimi problemi, almeno fino ai cambi. Entrano Lozano, Elmas, e Zielinski e circa 5 minuti più tardi Spalletti può esultare. Osimhen si prende un calcio di rigore con astuzia, l'esterno messicano appena entrato va dal dischetto e incrocia e beffa Vicario che tocca, ma senza riuscire a toglierla dalla porta.
Poco dopo è ancora Lozano a incidere e causare la doppia ammonizione e il cartellino rosso di Sebastiano Luperto. Empoli in 10 e Napoli che non accelera più. La squadra di Spalletti attende con pazienza l'occasione del raddoppio e gestisce. Il secondo gol arriva a qualche minuto dal novantesimo, ancora con Lozano protagonista: fuga del messicano sulla destra e cross perfetto per Piotr Zielinski che impatta al volo e non esulta, il Napoli vince 2-0.
L'episodio della partita
Un calcio di rigore in una gara difficile che, con lo scorrere del tempo, sarebbe diventata ancora più complicata per il Napoli. L'astuzia di Victor Osimhen, il carattere e la freddezza di Hirving Lozano. Il Napoli vince anche le partite così, quelle in cui bisogna mantenere i nervi saldi e attendere l'episodio.
Le pagelle di Napoli-Empoli
Di Lorenzo 6.5 - Intensità e qualità sulla fascia destra. Il capitano del Napoli contro l'Empoli schiacciato nella propria metà campo è un esterno aggiunto che da continuamente supporto alla manovra azzurra.
Lobotka 5.5 - Costretto a smarcarsi sempre per il pressing asfissiante dei toscani su di lui, oggi non prende in mano il centrocampo del Napoli come suo solito.
Osimhen 7 - La sua sola presenza in campo incute timore agli avversari. È in un momento di forma straordinario, fa continui tagli e riesce a causare problemi anche quando viene servito pochissimo. Guadagna il calcio di rigore del vantaggio.
Lozano 7.5 - Si prende la responsabilità del calcio di rigore e causa il doppio giallo di Luperto. Poi serve anche l'assist del raddoppio a Zielinski. Gli bastano dieci minuti per spaccare la gara.
Baldanzi 6,5 - Il suo lavoro di marcatura a uomo su Lobotka è centrale nello schema tattico di Zanetti e il 35 lo esegue con l'esperienza di un veterano.
Parisi 5.5 - Una partita ottima su Politano, poi l'ingenuità su Osimhen che causa il calcio di rigore e regala il vantaggio agli azzurri.