Il Napoli non si ferma più: Osimhen e Simeone stendono la Roma
Il Napoli prosegue inarrestabile la corsa solitaria verso lo Scudetto. Non c'è Roma che tenga al Maradona, gli azzurri vogliono sognare e lo dimostrano con la diciassettesima vittoria in venti partite di Serie A. Grazie alle bellissime reti firmate da Osimhen (17') e Simeone (87') per il 2-1, che annullano il momentaneo pareggio di El Shaarawy (75'), la squadra di Spalletti conquista altri tre punti vitali e stacca le dirette concorrenti: ora la seconda classificata, ossia l'Inter, conta tredici punti in meno.
La chiave tattica di Napoli-Roma
Il Napoli fa del possesso palla l'arma migliore per governare il gioco e infilare la Roma negli spazi. Organizzazione e rapidità permettono alla squadra di Spalletti di creare svariate occasioni da gol, sfruttandone tuttavia meno della metà. I giallorossi alternano situazioni di panico in difesa e invitanti soluzioni offensive verso la porta avversaria, mettendo in atto un pressing alto che causa qualche grattacapo alla retroguardia azzurra.
L'episodio della partita Napoli-Roma
L'episodio che decide la partita si manifesta all'87' del secondo tempo, quando la partita sembra incanalarsi sul binario del pareggio. E invece no, perché il neo entrato Simeone trasforma l'assist di Zielinski nel gol del definitivo 2-1 per il Napoli. Un siluro preciso e potente che non lascia scampo a Rui Patricio.
Il migliore in campo di Napoli-Roma: Osimhen, voto 7
È Osimhen il man of the match al Maradona. L'attaccante nigeriano graffia la Roma con un gol di assoluta bellezza, che gli permette di pareggiare le reti realizzate nel corso della passata stagione (ma questa sono 14 in 16 partite). L'ex Lille è insostituibile, ha una marcia in più rispetto ad altri colleghi.
Il tabellino di Napoli-Roma
MARCATORI: 17' Osimhen, 75' El Shaarawy, 87' Simeone.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim Min-jae, Mario Rui (68' Olivera); Anguissa, Lobotka, Zielinski (90'+2' Ndombele); Lozano (76' Raspadori), Osimhen (76' Simeone), Kvaratskhelia (68' Elmas). A disposizione: Gollini, Marfella, Beneszynski, Ostigard, Juan Jesus, Zedadka, Demme, Gaetano, Zerbin, Politano. Allenatore: Spalletti.
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Zalewski, Cristante (88' Volpato), Matic (83' Tahirovic), Spinazzola (46' El Shaarawy); Dybala, Pellegrini (83' Bove); Abraham (73' Belotti). A disposizione: Boer, Svilar, Vina, Kumbulla, Camara, Solbakken. Allenatore: Mourinho.
ARBITRO: Orsato di Schio.
AMMONITI: Dybala, Osimhen, El Shaarawy.
Le pagelle di Napoli-Roma
Simeone 7 - Viene gettato nella mischia e fa quel che gli ordina Spalletti. Ossia fare gol e regalare tre punti preziosi al Napoli.
Mario Rui 7 - Corsa, grinta, sacrificio e qualità. Le azioni più importanti del Napoli passano quasi sempre dai suoi piedi.
Kim 6,5 - Un muro invalicabile, gli attaccanti della Roma devono arrendersi al suo strapotere fisico.
Lozano 6 - Croce e delizia. Offre una prestazione di alto livello, sfiorando anche il gol, ma si dimentica di El Shaarawy in occasione dell'1-1.
Kvaratskhelia 6 - Sufficienza politica. Serve l'assist per Osimhen, sbaglia cose piuttosto semplici e non rispecchia gli standard a cui ci ha abituato.
El Shaarawy 7 - Entra e cambia volto alla partita. Tempestivo l'inserimento sul cross di Zalewski per la rete del pareggio.
Matic 6,5 - Uno dei migliori insieme all'italo-egiziano. L'ex Manchester United traccia le linee di passaggio e dà sicurezza davanti alla difesa.
Abraham 5,5 - Un leone in gabbia, dalla quale vorrebbe uscire. Termina anzitempo la partita per un infortunio muscolare.
Smalling 5 - Rovina una partita quasi perfetta con una marcatura troppo larga su Simeone, che ha spazio per calciare e mettere la firma sul tabellino.
Dybala 5 - Pochissime giocate. La Joya non brilla nella notte del Maradona.
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