Il Napoli sbanca il Gewiss Stadium: i partenopei battono l'Atalanta 3-1
Triplice fischio al Gewiss Stadium: il Napoli batte l'Atalanta e aggancia il Milan al primo posto in classifica. Sebbene i rossoneri debbano ancora giocare, la vittoria dei partenopei riesce comunque a mettere pressione alla capolista.
La partita di Bergamo si mette in discesa per i partenopei che chiudono il primo tempo in vantaggio per 2-0. A mettere il proprio nome sul tabellino sono Insigne (su rigore) e Politano (autore di una bella girata al volo). Nella ripresa i bergamaschi accorciano le distanze con De Roon, ma ci pensa il neoentrato Elmas ad archiviare la pratica.
La chiave tattica di Atalanta - Napoli
Orfano di Demiral e Toloi, Gian Piero Gasperini lancia dal primo minuto il giovane Scalvini. Per il resto è la solita Atalanta, con Hateboer e Zappacosta sugli esterni e Koopmeiners a guardare le spalle di Malinovskyi e Muriel. Spalletti invece schiera Zanoli al posto dell'infortunato Di Lorenzo e riabbraccia Anguissa, preferito a Fabian Ruiz che in settimana ha avuto la febbre. In attacco, senza Osimhen, promuove un tridente leggero composto da Mertens centravanti e Insigne e Politano sugli esterni. Zielinski torna titolare.
Quando l'arbitro Di Bello fischia il calcio d'inizio, è la Dea che prova a fare la partita e, complice qualche scivolone di Koulibaly, si costruisce qualche occasione potenzialmente pericolosa. Il gol del Napoli arriva nel miglior momento dei bergamaschi, quando Mertens, servito da un bel filtrante di Zanoli, si fa atterrare in area da Musso. Dopo il controllo al VAR, viene assegnato il rigore. Dal dischetto va Insigne che sigla il suo ottavo gol stagionale (il 7° dagli undici metri).
Nella ripresa Gasperini cambia le carte in tavola, schierando i suoi con la difesa a quattro. L'Atalanta riesce anche ad accorciare le distanze con il colpo di testa di De Roon, bravo a capitalizzare un bel cross di Miranchuk, poi però si sbilancia troppo esponendosi ai contropiedi napoletani. A 10' dalla fine la banda di Spalletti chiude infatti il discorso grazie a una ripartenza conclusasi con il gol di Elmas.
L'episodio della partita
L'Atalanta sembrava in pieno possesso della partita e, nonostante la mancanza di tiri verso lo specchio, poteva portarsi in vantaggio da un momento all'altro. Nel momento di massima pressione della Dea, è il Napoli ad andare avanti. Il merito è anche del giovane Zanoli che ha servito a Mertens un passaggio filtrante intelligente e carico di personalità. Il belga è riuscito a controllarlo ed è stato bravo a farsi atterrare da Musso, procurandosi il rigore dell'1-0.
Il tabellino di Atalanta - Napoli
Atalanta (3-4-1-2): Musso; Scalvini, Palomino, Djimsiti (63' Maehle); Hateboer (46' Boga), De Roon, Freuler (83' Pasalic), Zappacosta; Koopmeiners; Malinovskyi (46' Miranchuk), Muriel (83' Cissé). Allenatore: Gasperini.
Napoli (4-3-3): Ospina; Zanoli, Koulibaly, Juan Jesus, Mário Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski (69' Ruiz); Politano (59' Elmas), Mertens (88' Malcuit), Insigne (69' Lozano). Allenatore: Spalletti.
ARBITRO: Di Bello.
RETI: Insigne (13'), Politano (37'), De Roon (58'), Elmas (81').
AMMONIZIONI: Palomino (35'), Juan Jesus (67'), Ospina (76'), Anguissa (85'), De Roon (86').
Le pagelle del match
Atalanta (3-4-1-2): Musso 5; Scalvini 6, Palomino 5, Djimsiti 5.5; Hateboer 6 (Boga 5.5), De Roon 7, Freuler 5.5 (Pasalic sv), Zappacosta 5.5; Koopmeiners 5.5; Malinovskyi 6 (Miranchuk 6.5), Muriel 5.5 (Cissé sv).
Napoli (4-3-3): Ospina 6.5; Zanoli 6.5, Koulibaly 6, Juan Jesus 6.5, Mário Rui 6.5; Anguissa 5.5, Lobotka 6.5, Zielinski 5.5 (Ruiz 6); Politano 6.5 (Elmas 7), Mertens 6 (Malcuit sv), Insigne 7.5 (Lozano 7).
Insigne 7.5 - Il capitano prende per mano i compagni e li trascina verso una vittoria decisiva per il prosieguo della stagione. Un gol - ancora su rigore - e un assist brillante gli regalano il premio come MVP;
Politano 6.5 - Zappacosta lo contiene bene sull'out di destra, ma lui riesce comunque a segnare un gol al volo di pregevole fattura. Lo schema su punizione la dice lunga sulla grande intesa con Insigne;
Malinovskyi 6 - Il fantasista ucraino si costruisce diverse occasioni, ma il suo portentoso sinistro non riesce mai a centrare la porta o a impensierire Ospina;
Segui 90min su Instagram.