Il nodo della formula e le tempistiche per l'affare: la Juve ci prova per Sancho
Dopo il percorso accidentato di quest'anno, culminato con la vittoria a Roma della Coppa Italia, la Juventus ha deciso di ripartire da Thiago Motta: il tecnico italo-brasiliano è stato scelto per il dopo-Allegri e ora il direttore sportivo Cristiano Giuntoli è al lavoro per assicurare all'ex allenatore del Bologna una rosa di qualità. Teun Koopmeiners e Khephren Thuram sono dei nomi ormai noti per rinforzare il centrocampo, ma stando a quanto riferito dal Corriere dello Sport la Juve è molto interessata anche a Jadon Sancho. Il giocatore classe 2000 - nell'ultima stagione con il Borussia Dortmund - è nei radar dei bianconeri come ipotetico sostituto di Federico Chiesa. L'ex Fiorentina non ha ancora deciso sul proprio futuro e la Juventus intende cautelarsi.
Emerge un particolare anche in merito alle tempistiche della trattativa: secondo quanto riportato oggi dal quotidiano La Repubblica questa potrebbe essere la settimana cruciale per un attacco concreto della Juve per l'esterno offensivo. Il Manchester United vorrebbe monetizzare dall'addio di Sancho senza però chiudere del tutto la porta a una cessione a titolo temporaneo.
Nella giornata odierna comincia anche il raduno del club della Premier League e non sarebbe da escludere neanche una presa di posizione drastica del club sul futuro dell'inglese, per non avere in gruppo un elemento scontento. Sancho viene valutato sui 40-50 milioni, con la Juve che - almeno per ora - non sembra propensa a sborsare questa cifra. Il prestito con diritto di riscatto non è comunque da scartare a priori, il giocatore è ai ferri corti coi Red Devils e un futuro insieme è da escludere.