Il nuovo corso del Milan in mano a Furlani: le prime rinunce sul mercato

Furlani
Furlani / Simone Arveda/GettyImages
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Giorgio Furlani, CEO del Milan, potrebbe condurre il prossimo mercato della società rossonera con una cifra davvero limitata. Secondo quanto riferito dal quotidiano La Repubblica, dopo gli addii di Maldini e Massara, tutte le operazioni del Diavolo sono state affidate a Furlani che - affiancato da Moncada - proverà a costruire una squadra all'altezza delle aspettative.

Daichi Kamada
Daichi Kamada / Maja Hitij/GettyImages

Furlani, la scorsa settimana, aveva comunicato a Maldini che il budget sarebbe stato di 35 milioni, sommati ovviamente ai ricavi dalle operazioni in uscita. Redbird - adesso - ha stravolto i piani, dimezzando le finanze e passando la palla all'amministratore delegato che ora stroncherebbe sul nascere ogni trattativa impostata nei giorni scorsi, a eccezione di Kamada.


Obiettivi tramontati Berardi, Milinkovic-Savic e Arnautovic. Non solo: affidato a mister "Moneyball", ovvero Billy Beane, il compito di applicare al calcio algoritmi e dati per scovare nuovi profili. Scettico Paolo Maldini che prima del divorzio con Cardinale ha chiesto a quest'ultimo di onorare la storia del club, dimostrazione evidente di come il nuovo "metodo" non sia di particolare gradimento alla leggenda ed ex dirigente rossonero. Il Milan riparte da Furlani, Moncada e Beane, con quest'ultimo pronto nel nuovo ruolo di consulente di mercato a lavorare con un metodo diverso.