Il piano (complicato) della Juve per trattenere Rabiot e i possibili sostituti
Adrien Rabiot è ormai diventato una pedina insostituibile del modulo di Allegri. La Juventus sa benissimo che il contratto del centrocampista è in scadenza, con la dirigenza bianconera che sta facendo di tutto per trattenere il francese (con sette reti in tutte le competizioni) alla Continassa.
Come spiega Gazzetta.it la Juve sta cercando di presentare al giocatore un'offerta per convincerlo a restare sotto i riflettori dell'Allianz Stadium. I bianconeri potrebbero aumentare i bonus sullo stipendio attuale che percepisce l'ex Psg (7 mln), anche se questo però non sarebbe sufficiente per farlo restare alla corte della Vecchia Signora. Il tentativo, insomma, appare piuttosto utopistico e ambizioso più che effettivamente realizzabile.
Sempre stando alle ultime indiscrezioni riportate dal sito della Rosea, in casa Juve è appena cominciato il toto-nome per il dopo Rabiot, qualora la missione rinnovo (come sembra) fallisca: il nome in cima alla wishlist di Calvo è sempre quello di Milinkovic-Savic della Lazio, seguito da Frattesi del Sassuolo, Hjulmand e Gonzales del Lecce e infine Koopmeiners dell'Atalanta. Il contratto di Rabiot - come sottolineato in precedenza - scade proprio al termine di questa stagione. La Juve opera su due fronti: quello sul rinnovo e anche quello sul possibile sostituto. La dirigenza spera di averlo con sé nella prossima annata, impresa ardua considerato il fatto che il francese è sul taccuino di molti top club europei.