Il piano di Zilliacus per l'Inter: offerta, approccio al mercato e questione stadio

L'imprenditore finlandese non si nasconde: "Ora potremo fare un'offerta amichevole ai proprietari"
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Inter / Ciancaphoto Studio/GettyImages
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L'attualità di casa Inter non si muove soltanto sul campo ma, come noto, riguarda anche la situazione societaria e i movimenti che potrebbero sancire l'ingresso di nuovi soci: Thomas Zilliacus, imprenditore finlandese, intende spingersi ancor più in là nell'ottica di rilevare il club nerazzurri dalle mani di Zhang. Lo stesso Zilliacus, caratterizzato fin qui da un approccio mediatico tutt'altro che di basso profilo, si è esposto sulle proprie ambizioni in chiave nerazzurra, ancora una volta senza nascondersi. Queste le sue parole a Tuttosport:

La volontà di acquistare l'Inter: "Avevo già espresso pubblicamente e da tempo le mie intenzioni. Ieri poi abbiamo firmato con gli investitori accordi per una raccolta di 2.5 miliardi di dollari con la mia XXI Century Capital. Ora potremo fare un’offerta amichevole ai proprietari dell’Inter per l’acquisizione del club. L'offerta rispetterà la famiglia Zhang, che ha ottenuto ottimi risultati da quando è a capo dei nerazzurri: hanno portato la squadra tra le migliori del mondo. Noi abbiamo i soldi e facciamo sul serio".

L'atteggiamento mediatico audace: "Credo che, dato che mi ero già esposto pubblicamente, fosse giusto far sapere ai tifosi che ora esiste la disponibilità economica e che io voglia andare avanti. Per me i tifosi sono il club. Se un giorno avrò il privilegio di essere il proprietario dell’Inter, farò tutto per il loro bene. Non cerco pubblicità, non mi interessa. È l’ultima cosa che ronza nella mia testa".

Offerta a breve? "Sì. Dobbiamo sistemare le ultime cose, ma ci siamo. Abbiamo ovviamente un’idea di quanto proporre a Zhang, ma qui non voglio entrare in maggiori dettagli. Se sono ottimista? Lo sono sempre, devi sempre pensare di essere sulla strada giusta".

Contatti con Zhang: "In questo tipo di trattative si parla sempre con le banche. Non direttamente subito con i proprietari. L’ultima volta che ho parlato con lui comunque è stato un paio di mesi fa. La mia offerta verrà inoltrata agli intermediari preposti alla raccolta di informazioni".

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Ingresso come socio di minoranza: "Sì, potrei entrare anche col 30% o col 60%. Se lavorassi con un team capace di rendere l’Inter il miglior club del mondo non mi importerebbe la quota".

I campioni per la sua Inter: "Per comprare i miei calciatori preferiti, come Haaland, Mbappé e Pedri, devi pagare tanti soldi. Per questo le chiedo: meglio spendere 150 milioni per un calciatore, o 80 e 70 per due? Credo si debba investire anche nel talento dei giovani. Così cresci in casa la tua stella".

Questione stadio: " San Siro è un’istituzione culturale. Per me dovrebbe essere ristrutturato per renderlo ancora più bello. Non fosse possibile servirebbe un nuovo e moderno impianto".