Il primo presidente di Chiesa svela un indizio sul futuro: occhio alle piste estere
Maurizio Romei, primo presidente di Federico Chiesa ai tempi della Settignanese, ha rilasciato delle dichiarazioni a Il Bianconero.com. Romei ha affermato come negli ultimi giorni abbia avuto l'occasione di parlare con il calciatore della Juventus e della Nazionale, e di come Chiesa stia valutando anche delle destinazioni non italiane per il futuro. Sulla parentesi in bianconero, Romei ha inoltre sottolineato come il classe 1997 stia aspettando l'occasione per avere un confronto con Thiago Motta.
Sullo stato d'animo di Chiesa e sulle voci di mercato: "Ci siamo messaggiati due giorni fa dopo l'amichevole. Gli ho chiesto se sarebbe rimasto e mi ha detto che stava valutando altre situazioni, soprattutto all'estero. Se andasse all'estero dove c'è meno tattica farebbe il vuoto."
Sulle intenzioni di Chiesa: "Sta aspettando di parlare con Thiago Motta perché la Juve gli interessa parecchio. Sta valutando come tanti altri calciatori. Alla Juve da quello che ho recepito parlandoci ci sta volentieri. Ci deve essere però dall'altra parte la volontà di sfruttarlo per le sue caratteristiche."
Il "consiglio": "Federico ha un suo cervello e la gente di cui si fida. Non rifarei altri due anni come ha fatto con Allegri da seconda punta."
Sul rapporto con Allegri: "Ho sentito la sua intervista, ha ringraziato Allegri da persona intelligente, non dimentichiamo che è un grande allenatore."
Sulle possibili nuove destinazioni: "Del Napoli non mi ha detto assolutamente niente. Tra Roma e Napoli con Conte andrei più al Napoli, Roma è una piazza difficile."
Sullo stato d'animo e su Euro 2024: "Per gli europei è carico. Distratto? Non credo, non si lascia condizionare, è concentrato su ogni evento che ha davanti. Speriamo che Spalletti lo sfrutti al meglio."