Il punto sul futuro di Cristiano Ronaldo alla Juve, tra voci e retroscena

La Juve si appresta a cominciare la sua stagione con un Manuel Locatelli in più nel motore, ma anche e soprattutto con il "tarlo" Cristiano Ronaldo, dopo un'estate piena di voci che lo volevano sempre più lontano da Torino. Al momento il portoghese è rimasto, anche se la sua assenza nell'ultimo test in famiglia di giovedì ha fatto rumore, allarmando di nuovo i tifosi in chiave mercato.

A svelare l'arcano dell'assenza contro l'U23, però, ci ha pensato la Gazzetta dello Sport, spiegando come sia stata concordata con Allegri e lo staff: si è ritenuto più utile fargli mantenere il piano di lavoro stabilito piuttosto che disputare l'amichevole a pochi giorni dall'esordio in campionato a Udine. Oggi l'ultimo test, ma i sentori parlano di un Ronaldo convocato per la trasferta in Friuli. Sul fronte mercato, a dieci giorni dal termine della sessione estiva, sembra quasi scontata la permanenza di CR7 per onorare l'ultimo anno di un contratto in scadenza 2022. Nonostante questo Tuttosport spiega come siano tornate a suonare le sirene inglesi da Manchester: sia dal suo vecchio United che dal City di Pep Guardiola, soprattutto nel caso in cui non si riesca ad arrivare ad Harry Kane.

Resta ancora aperta la (clamorosa) porta Paris Saint Germain, visto che Kylian Mbappè continua a premere per passare al Real Madrid: se andasse in porto il trasferimento Ronaldo potrebbe andare a comporre un tridente astronomico con Messi e Neymar. Ultimo scenario, quello della permanenza alla Juve. Una sola cosa è certa, deciderà CR7.

Segui 90min su Telegram per rimanere aggiornato su tutte le ultime novità di Serie A.