Il punto sul mercato dell'Inter a due settimane dalla fine: le parole di Marotta

Giuseppe Marotta
Giuseppe Marotta / Pier Marco Tacca/GettyImages
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Esordio stagionale ufficiale con pareggio per l'Inter Campione d'Italia in carica. Il gol di Messias in pieno recupero ha costretto i nerazzurri a lasciare il Marassi con un solo punto. L'inizio del campionato di Serie A però coincide - ancora - con la sessione estiva di calciomercato che terminerà ufficialmente tra circa due settimane. Tempo utile per completare la rosa da consegnare a Simone Inzaghi per poter competere su più fronti: i nerazzurri saranno impegnati su diverse competizioni. Dalla Serie A alla Champions League, passando per Coppa Italia, Supercoppa Italiana e - salvo colpi di scena - Mondiale per Club. A fare il punto sulla situazione sul mercato dell'Inter - poco prima del pareggio contro il Genoa per 2-2 - ci ha pensato il presidente Giuseppe Marotta.

"Il nome di Gudmundsson è stato più un effetto mediatico, non abbiamo mai approfondito più di tanto. Abbiamo fatto un'indagine esplorativa ma abbiamo un organico offensivo che ci dà ampie garanzie. In difesa cerchiamo un profilo alla Bisseck, come qualità e come età. Stiamo seguendo una pista molto valida, Ausilio e Baccin sono molto bravi con i giovani e stiamo lavorando senza annsia, la rosa è di tutto rispetto. Non faccio nomi".

"Ci sono ancora metaforicamente dei cantieri in corso come alla Juventus e al Napoli. Il Milan invece è già più assestato e al momento è maggiormente accreditato ma mancano ancora 15 giorni e possono essere fatte delle operazioni. Non posso essere preciso perché non conosciamo ancora bene il valore delle nostre avversarie, noi sappiamo il nostro valore. La griglia credo sia sempre la stessa, a queste squadre aggiungerei l'Atalanta e la Roma".


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