Il punto sulla scelta del nuovo direttore sportivo da parte della Roma

Vivell, Michell e Massara i nomi papabili per il ruolo di ds della Roma. Nel frattempo Tiago Pinto saluta il club attraverso un lungo messaggio su Instagram.
AS Roma president Dan Friedkin and his son Ryan talk during...
AS Roma president Dan Friedkin and his son Ryan talk during... / Insidefoto/GettyImages
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La Roma, dopo aver effettuato il cambio in panchina con l'arrivo di Daniele De Rossi al posto di José Mourinho, si ritrova adesso con un altro nodo da sciogliere: quello del direttore sportivo. E' caldissimo il nome dell'attuale ds del Rennes Florian Maurice che però recentemente non ha confermato né smentito un suo approdo nella Capitale. Il dirigente del club della Ligue 1 ha sottolineato come questo non sia il momento ideale per discutere del suo futuro. Giovedì 15 febbraio Maurice sarà in Italia per assistere alla sfida di Europa League tra Milan e Rennes e forse - da quel momento - si potrà comprendere di più sulla sua attuale situazione.

In particolar modo - riporta il Corriere dello Sport - la Roma è rimasta ammaliata dall'identikit del dirigente, per la sua capacità di scovare giocatori e nel valorizzarli. Non solo: anche una vittoria del Rennes contro la Lazio all'Olimpico, fattore visto di buon occhio dalla dirigenza giallorossa che però sonda il terreno per le possibili seconde scelte. Spicca il profilo di Massara (ex Milan e della stessa Roma) e anche quelli di Michell e Vivell (entrambi con un passato al Lipsia, club del marchio Red Bull).

Frederic Massara
Frederic Massara / Alessandro Sabattini/GettyImages

Nella giornata di ieri è arrivato anche il saluto alla piazza di Tiago Pinto: il portoghese ha voluto così congedarsi da Trigoria con un lungo messaggio su Instagram, dichiarando come il club capitolino abbia avuto un miglioramento sotto la sua gestione. "Conserverò sempre dentro di me il vostro sostegno, la vostra passione e i vostri cuori romanisti, che mi hanno conquistato all'Olimpico o in ogni momento in cui ci siamo incrociati in una delle vostre magnifiche strade. Ho sempre creduto nel progetto che abbiamo costruito e oggi ritengo di lasciare una Roma migliore rispetto a quella che trovai al mio arrivo". Compito difficile per il nuovo ds: il ruolo resta libero ma l'esigenza di far cassa persiste.