Il Real Madrid non è l'unica insidia per il Milan: altra idea per Brahim Diaz

Brahim
Brahim / Jonathan Moscrop/GettyImages
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Il momento vissuto dal Milan, soprattutto sull'onda del doppio successo sul Napoli tra campionato e Champions League, porta senz'altro la firma di Brahim Diaz: il gol decisivo contro gli azzurri rappresenta in questo senso la ciliegina sulla torta di un periodo d'oro. La continuità di rendimento dello spagnolo rende logico che il Milan s'interroghi su quello che sarà il futuro di Brahim Diaz, un futuro ancora in bilico.

L'edizione odierna del Corriere dello Sport parte da un dato connesso al rendimento di Diaz: 6 gol e 3 assist in stagione per lui, con tante partite ancora da giocare. La sua nuova collocazione tattica, partendo più defilato a destra, e il buon rapporto con l'ambiente fanno sì che in casa Milan si speri di poter proseguire insieme.

Brahim Diaz
AC Milan v SSC Napoli: Quarterfinal First Leg - UEFA Champions League / Alessandro Sabattini/GettyImages

Il nodo non riguarda solo il Real Madrid: il prestito biennale dalle Merengues scade in estate, il Real vorrebbe 25 milioni di euro per far partire il giocatore e potrebbe valutare due piste se il Milan non lo accontentasse. Da un lato potrebbe inserire il calciatore nelle rotazioni, d'altro canto il club spagnolo potrebbe anche dare vita a un'asta: l'Arsenal è interessato, Arteta conosce bene il calciatore per i suoi trascorsi al City e il Milan, dunque, deve fare i conti con un'insidia in più.