Il retroscena: lite in Lega durante l'assemblea tra Agnelli e Joe Barone. I dettagli

Giovedì scorso è andata in scena l'Assemblea di Lega decisiva per la rielezione del presidente della Lega Serie A. Come sappiamo, i club hanno scelto Paolo Dal Pino, alla seconda votazione, e ora il presidente si è preso 15 giorni di tempo per dare una risposta.

Non sono mancati i momenti complicati durante l'Assemblea. Il Corriere Fiorentino infatti racconta di una lite tra il presidente della Juventus Andrea Agnelli e il dirigente della Fiorentina Joe Barone, braccio destro del presidente Commisso.

Non solo il tentativo di golpe di Lotito. Era stato Lotito a convincere altri cinque club a prendere tempo, paralizzare i lavori, opporsi alla nomina bis di Dal Pino. Significava rimettere in discussione l’accordo raggiunto per l’ingresso dei fondi nella struttura della Serie A, con tutto il consistente carico di denaro che i private potranno garantire. Anche una "lite furidonda" così definita dal quotidiano toscano. Barone era stato inserito nella lista dei candidati per ottenere la poltrona dei consiglieri. Una volta escluso per sorteggio, si è scagliato contro Agnelli e tra i due sono volate parole forti.Gli altri presidenti sono intervenuti per sedare l'alterco, prossimo a degenerare. Barone poi, polemicamente, si è ritirato dalla votazione.

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