Il rinnovo di Inzaghi con l'Inter dipende dalla finale di Champions League?
Simone Inzaghi sarà l'allenatore dell'Inter anche per la prossima stagione? Se fino a qualche mese fa questa domanda poteva sembrare non solo legittima, ma anche scontata visti i pessimi risultati ottenuti, col tempo il tecnico non solo è riuscito a tirar fuori i nerazzurri dalla crisi ma anche a proiettarli verso i successi in Coppa Italia e in Supercoppa e, soprattutto, verso la finale di Champions League.
Adesso tutti alla Pinetina sono concentrati sulla sfida contro il Manchester City di sabato sera, quindi ogni discorso sul futuro verrà fatto solo da domenica in poi. Tuttavia, ci sono delle questioni che appaiono come delle mere formalità e la permanenza di Inzaghi è tra queste.
Già, perché come riporta l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, l'esito della partitissima di Istanbul non sarà decisiva per il tecnico. I due successi nelle coppe, il terzo posto in campionato e la finale di Champions League raggiunta eliminando il Milan in semifinale sono il suo lasciapassare per il terzo anno di permanenza in nerazzurro. L'accordo per il rinnovo - scrive la rosea - è già stato raggiunto, almeno in forma orale, con l'ex Lazio che si legherà all'Inter fino al 2025 (l'attuale accordo scade nel 2024) e vedrà il proprio ingaggio leggermente ritoccato. Sulla trattativa c'è la benedizione di Steven Zhang, uno dei più soddisfatti del lavoro svolto da Inzaghi fino ad ora.