Il Sarri-ball affossa il Milan: la Lazio vince 4-0 e vola al terzo posto

Lazio - Milan
Lazio - Milan / Silvia Lore/GettyImages
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È notte fonda per il Milan che, dopo la debacle in Supercoppa contro l'Inter, cade anche in campionato. Nel posticipo della 19ª giornata di Serie A, è la Lazio a uscire vincitrice dall'Olimpico e lo fa in maniera esaltante: un netto e perentorio 4-0 che proietta i biancocelesti al terzo posto in classifica e allontana i rossoneri dal Napoli, distante ormai 12 punti.

A decidere l'incontro ci pensano le reti di Milinkovic-Savic e Zaccagni nel primo tempo e i sigilli di Luis Alberto e Felipe Anderson nella ripresa. Da segnalare anche l'infortunio di Tomori che complica ulteriormente la situazione della squadra di Pioli.

La chiave tattica di Lazio-Milan

Dal punto di vista tattico non c'è partita. La rete di Milinkovic-Savic, arrivata dopo neanche cinque minuti, premia l'approccio propositivo dei biancocelesti e mette in uno status di agitazione ancora più profonda il Milan, evidentemente ancora scosso dalla figuraccia in Supercoppa. I rossoneri non riescono più a esprimere le belle trame sulle fasce che sono state il manifesto programmatico dello Scudetto dell'anno scorso e i suoi interpreti principali sembrano spenti e fisicamente fuori condizione.

Di fronte invece c'è una Lazio in fiducia, che sa che con una vittoria si sarebbe portata al terzo posto, a un punto dall'Inter secondo. Quella di Sarri si dimostra una grande squadra perché non sciupa questa ghiotta occasione e interpreta al meglio i principi di gioco del proprio tecnico.

Pioli non prova nemmeno a cambiare i binari della partita. I cambi che effettua sono sempre finalizzati a sostituire un giocatore con un altro dello stesso ruolo. In una situazione così disperata ci saremmo aspettati delle mosse più spregiudicate.

L'episodio della partita

Sergej Milinkovic-Savic
Sergej Milinkovic-Savic / Paolo Bruno/GettyImages

Difficile scegliere il più bello dei quattro gol siglati questa sera dalla Lazio. Per la qualità del gioco espresso e l'intensità elevatissima per tutti i novanta minuti, i biancocelesti disputano una prova praticamente perfetta che i tifosi difficilmente dimenticheranno. A inaugurare la serata è la rete di Sergej Milinkovic-Savic che, in assenza del bomber Immobile, veste i panni del centravanti e si butta in area, dove approfitta del bel passaggio di Zaccagni e del velo geniale di Pedro per indirizzare la gara.

Il migliore in campo - Luis Alberto, voto: 8

Dato come sicuro partente, non sappiamo se il suo rapporto con tecnico e società si sia riconciliato, ma quel che è certo è che stasera Luis Alberto ci ha offerto l'ennesimo assaggio della sua classe sconfinata e della sua intelligenza calcistica fuori dal comune. Il gol su rigore mette in ghiaccio la vittoria ma è l'assist per il 4-0 di Felipe Anderson la ciliegina sulla torta della sua prestazione.

Il tabellino di Lazio-Milan 4-0

Lazio (4-3-3): Provedel; Hysaj, Casale, Romagnoli, Marusic (78' Lazzari); Milinkovic-Savic (83' Basic), Cataldi (87' Marcos Antonio), Luis Alberto; Pedro (78' Romero), Felipe Anderson, Zaccagni. Allenatore: Sarri.

Milan (4-2-3-1): Tatarusanu; Calabria, Kalulu, Tomori (24' Kjaer), Dest; Tonali, Bennacer; Messias (58' Saelemaekers), Brahim (58' De Ketelaere), Leao; Giroud (58' Origi). Allenatore: Pioli.

Arbitro: Di Bello.

Reti: Milinkovic-Savic (5'), Zaccagni (38'), Luis Alberto (67') (RIG), Felipe Anderson (75').

Ammonizioni: Bennacer (26'), Milinkovic-Savic (33'), Kjaer (54')