Il terzo Europeo di Luis de la Fuente vinto con la Spagna
Luis de la Fuente è Campione d'Europa. Lo è la Spagna, per la quarta volta in una storia diventata gloriosa nel XXI secolo, tre anni dopo quei calci di rigore nella Semifinale di Wembley che avevano spianato la strada alla vittoria azzurra. Lo è diventata ancora, a 12 anni dalla chiusura del ciclo de oro che ne ha modificato il recente passato, con la sensazione che un nuovo capitolo vincente si sia definitivamente aperto.
Nella notte di Berlino la Roja ha superato di misura l'Inghilterra di Gareth Southgate, meritando ampiamente la vittoria per quanto dimostrato sia nei 90 minuti sia nell'intera competizione. Luis de la Fuente, circa un mese fa, si presentava come CT semi-sconosciuto, almeno per quanto concerneva la Nazionale maggiore; oggi, dopo aver sollevato il suo terzo titolo Europeo, ci rendiamo conto di parlare di uno degli allenatori più esperti di calcio per Nazionali.
Euro 2015 - U19
La sua ormai pluripremiata carriera da CT comincia nel 2013, dopo un'esperienza nei club durata circa 15 anni. La prima causa che gli viene affidata è l'U19 della federazione spagnola, dove intraprende subito il percorso nel Campionato Europeo di categoria dello stesso anno. Arriva in Semifinale, ma si arrende alla Francia di Adrien Rabiot e, ironia della sorte, Aymeric Laporte. Nessuno può ovviamente immaginare che 11 anni più tardi i due vinceranno un Europeo insieme con la selezione spagnola.
L'occasione di riscatto arriva due anni dopo, in Grecia. La Roja supera tutti, Francia, Germania e Olanda nel percorso, oltre alla Russia in Finale, e si laurea Campione trascinata da Borja Mayoral, capocannoniere, e da Marco Asensio, miglior giocatore del torneo.
I Campioni d'Europa vincitori anche dell'Europeo U19 nel 2015.
- Unai Simón
- Rodri
- Mikel Merino
Euro 2019 - U21
Guida l'U18 per circa 4 anni prima di essere promosso a selezionatore dell'U21, che porta istantaneamente al successo. L''Europeo di categoria si disputa in Italia e per de la Fuente matura subito un esordio amaro: una sconfitta per 3-1 per mano degli azzurrini di Di Biagio, trascinati dalla doppietta di Chiesa e dalla rete di Pellegrini. La Spagna però reagisce nel corso del torneo e finisce per festeggiarlo.
In Semifinale elimina la Francia con Upamecano e Marcus Thuram, nell'ultimo atto del Bluenergy Stadium si impone sulla Germania capitanata da Jonathan Tah. Un successo firmato dalle reti di Fabian Ruiz e Dani Olmo, due calciatori poi diventati cruciali nella spedizione tedesca appena terminata.
I Campioni d'Europa vincitori anche dell'Europeo U19 nel 2015.
- Unai Simón
- Fabian Ruiz
- Mikel Merino
- Mikel Oyarzabal
- Dani Olmo
Tokyo 2020 e Nations League
La struttura sui cui poggia il successo della Roja l'ha probabilmente piantata Luis Enrique; quel qualcosa in più che ha però reso la Spagna invincibile nel biennio 2023-2024 è sicuramente opera di Luis de la Fuente.
Un cammino con delle specifiche tappe di cui abbiamo brevemente parlato sopra, a cui vanno aggiunte altre due esperienze. La spedizione Olimpica, terminata con l'argento a Tokyo 2020 (Olimpiade giocata nel 2021) con la presenza in Giappone del solito Unai Simón, ma anche di Cucurella, Merino, Zubimendi, Pedri, e ancora Oyarzabal e Dani Olmo.
Poi la Nations League vinta dalla Spagna ai calci di rigore contro la Croazia. La Roja che circa un anno fa festeggiava il trofeo era ancora in una fase embrionale rispetto a quella ammirata in Germania, ma stava già assorbendo le idee tattiche che l'avrebbero resa unica.
La profonda conoscenza dei suoi calciatori e l'aver maturato un'esperienza più che decennale superando la gavetta nelle selezioni spagnole inferiori, hanno reso Luis de la Fuente uno dei migliori CT dell'attualità; lo specialista di un Campionato Europeo vinto a cadenza quasi quadriennale, in una crescita continua che ora gli aprirà le porte della Coppa del Mondo.