Il trasferimento all'Inter, il numero di maglia e l'arrivo in Italia: parla Taremi

Mehdi Taremi
Mehdi Taremi / Diogo Cardoso/GettyImages
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Sarà Mehdi Taremi il primo rinforzo della campagna acquisti dell'Inter. L'ormai ex attaccante del Porto è stato bloccato diversi mesi fa, quando ha firmato un pre-contratto di due anni con opzione per il terzo, e a partire dal primo luglio sarà un giocatore nerazzurro. In attesa di cominciare l'avventura italiana, Taremi ha rilasciato un'intervista al giornalista iraniano Hatam Shiralizadeh. Ecco le sue parole.

Sul mancato rinnovo col Porto: "Ho avuto un solo incontro con i dirigenti del Porto per il prolungamento del contratto. Ho detto qualcosa e loro hanno detto 'no' e quella è stata la fine della storia con loro. Considero il Portogallo la mia seconda casa. I sentimenti dei tifosi del Porto hanno avuto un grande impatto sulla mia vita personale. Ho detto loro che fino alla fine della mia vita rimarrò un tifoso del Porto".

Sul trasferimento all'Inter: "Nell'Inter chi gioca deve essere un giocatore di altissimo livello. In questa squadra devi puntare ad essere un top player. Certe offerte non richiedono grandi riflessioni e le accetti subito. Ho avuto un breve colloquio con Simone Inzaghi e aveva una buona opinione di me. Lavorare all'Inter è emozionante".

Offerte rifiutate per trasferirsi in nerazzurro: "Non ho mai preso in considerazione offerte come quella dell'Al Hilal o comunque dalla regione araba. Cerco sempre opportunità di crescita e di unirmi a delle squadre più forti. Diversi club in Europa hanno espresso interesse, ma nessuno di loro ha inviato un'offerta ufficiale. Prima di arrivare all'Inter, ho ricevuto offerte da 3-4 club in Inghilterra, 2-3 club in Italia e uno dei top club in Spagna. Conceiçao? Un bravissimo allenatore per tecnica, tattica e analisi, molto esigente negli allenamenti".

Sul numero di maglia e sull'arrivo in Italia: "Sarò in Italia tra due settimane. Se il 99 è libero potrei prenderlo Il miglior giocatore della storia è Ronaldo Nazario. È il mio modello".


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