Impazza #AllegriOut: schizofrenia o accusa mirata?

La Juventus viene eliminata agli ottavi di Champions League per il terzo anno consecutivo, ancora una volta contro un avversario abbondantemente alla portata. Ciò che però ha fatto venire l'amaro in bocca ai tifosi è il risultato: perdere 3-0 in casa contro il Villarreal dopo l'1-1 dell'andata non è perdonabile.

Il principale imputato del tribunale bianconero è Massimiliano Allegri, reo di non aver mandato in campo Dybala e Bernardeschi a tempo debito. In effetti, la Juve ha giocato bene per gran parte della gara, solo che non riusciva ad abbattere il muro imbastito dagli spagnoli nella propria metà campo. Intorno al 50/60' avrebbe fatto comodo un giocatore in grade di puntare l'uomo o comunque dotato di una buona conclusione da fuori. Invece Allegri ha temporeggiato, pagandone un conto salato.

Se apriamo Twitter, nei Top Trends troviamo #AllegriOut. Non serve un grande intuito per capire che è l'hashtag in cui juventini e non riversano il loro malcontento per l partita di ieri sera scagliandosi (anche con improperi eccessivi) proprio contro il tecnico livornese.

Trovo ironico che quello che fino a qualche ora fa veniva esaltato come il fautore del cortomutismo, una sorta di comandante che fa del pragmatismo la propria bandiera, sia diventato oggi il responsabile della debacle di ieri sera.

Purtroppo, quando fai del "gioco brutto ma efficace" il tuo cavallo di battaglia ti esponi inevitabilmente alle critiche. Se vinci nessuno ti dice niente, se invece perdi devi sobbarcarti tutte le polemiche sul tuo modo di fare calcio datato e conservativo.

Ma se la Juve ha perso 3-0 contro il Villarreal la colpa è tutta di Allegri? Naturalmente, il tecnico qualche errore l'ha fatto. Ad esempio, avrà pensato che per il gioco espresso nei primi 75' minuti prima o poi il gol del vantaggio sarebbe arrivato. Per lui, inserire Dybala e Bernardeschi avrebbe significato toccare gli equilibri di una partita che aveva in pugno.

La rete di Gerard Moreno ha lasciato spiazzato Max che in un ultimo disperato tentativo di riacciuffare il pareggio ha messo in campo l'artiglieria pesante. Il tempo a disposizione era però poco e la Juve non è nemmeno riuscita a rendersi di nuovo pericolosa.

Col senno di poi e cercando di mantenere un punto di vista oggettivo, Massimiliano Allegri non l'ha preparata male. Solo nel primo tempo i bianconeri avrebbero potuto farne almeno due. Che colpa ne ha l'allenatore se il pallone finisce sulla traversa o se Rulli si trova in stato di grazia? A livello di gioco espresso, ieri sera la Juventus ha fatto una delle sue migliori prestazioni stagionali e siamo sicuri che se avesse passato il turno, avremmo parlato di un salto di qualità anche sul piano, di una squadra che non bada più solo al sodo. Tuttavia, i risultati fanno sempre la differenza e questo Allegri lo sa bene.

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