In che ruolo giocavano i 20 allenatori di Serie A?
Ci interroghiamo spesso sui ruoli dei calciatori, etichettandoli anche in modo troppo oppressivo. Nell'immaginario collettivo ci sono mediani che possono ricoprire soltanto una posizione in campo, terzini destri che possono agire a sinistra, ma non il contrario e anche giocatori di fascia a piede invertito per i quali sarebbe un'eresia spostarli sulla corsia che li manderebbe dritti al cross.
Poi ci sono le seconde punte, categoria in cui a volte confluiscono i trequartisti e ancora i centrali da difesa a tre che, secondo molti, mai potrebbero ben figurare in un'ipotetica coppia centrale di una difesa a quattro.
Torniamo però al concreto per fare le valigie e andare nel passato. Tutti e 20 gli allenatori di Serie A hanno dei trascorsi nel calcio giocato. C'è chi ha fatto una carriera eccellente vincendo Mondiali e Champions League, chi si è sempre guadagnato un posto tra cadetteria e Serie A, chi invece ha deciso di fermarsi alle giovanili intraprendendo quasi subito la carriera da allenatore.
Ognuno di loro ha ricoperto almeno un ruolo nel passato da calciatore. Scopriamo in che posizione giocavano i 20 attuali tecnici del nostro campionato.
1. Gian Piero Gasperini - Atalanta
Centrocampista. Le giovanili della Juventus e poi una carriera durata 17 anni (fino al 1993) tra Reggiana, Palermo, Cavese, Pistoiese, Pescara, Salernitana e Vis Pesaro, prima di cominciare quella da allenatore, ancora dalle giovanili del club bianconero.
2. Thiago Motta - Bologna
Centrocampista. Il Barça B negli a cavallo degli anni 2000, poi il salto in quello dei grandi, una brevissima parentesi all'Atletico Madrid e l'arrivo in Italia. Il Genoa e il Triplete con l'Inter, e infine il viaggio verso Parigi dove ha chiuso la sua carriera nel 2018. Un'esperienza nelle giovanili del PSG e il ritorno ancora in Serie A, dove figura come uno degli allenatori più promettenti del calcio italiano.
3. Claudio Ranieri - Cagliari
Difensore. La sua carriera da allenatore non è riassumibile in poche righe. Claudio Ranieri è nel calcio professionistico da oltre 50 anni, dalle giovanili con la Roma e l'esordio in giallorosso a metà anni Settanta. Poi quasi una decade nel Catanzaro e gli anni in Sicilia con Catania e Palermo, in cui si è ritirato nel 1986.
4. Aurelio Andreazzoli - Empoli
Centrocampista. Aurelio Andreazzoli ha giocato poco ad alti livelli e la sua storia è incredibile. Come riporta Luigi Falqui su footballnews24, nelle giovanili del Genoa giocava come centrocampista centrale (1970), ruolo che presumiamo abbia occupato anche con Sessana e Pescia tra il 1973 e il 1982.
5. Vincenzo Italiano - Fiorentina
Centrocampista. Da un biennio sta facendo sognare la Fiorentina con un gioco spumeggiante e concreto. Vincenzo Italiano si è ritirato circa dieci anni fa, dopo aver indossato per tanti anni la maglia dell'Hellas Verona, di Chievo e Padova e aver salutato il calcio con quella del Lumezzane.
6. Eusebio Di Francesco - Frosinone
Centrocampista. Nato a Pescara e cresciuto calcisticamente nell'Empoli. Poi Lucchese, Piacenza e la Roma con cui ha conquistato Scudetto e Nazionale; ancora il Piacenza, l'Ancona, prima di chiudere la sua carriera con il Perugia e cominciare qualche anno dopo quella da tecnico con la Virtus Lanciano.
7. Alberto Gilardino - Genoa
Attaccante. Nel 1999 esordiva con il Piacenza, nel 2018 si ritirava con lo Spezia. In un carriera ventennale Alberto Gilardino ha indossato altre 10 maglie diverse, tra cui Parma, Milan, Fiorentina, Genoa e soprattutto Nazionale italiana, con cui si è laureato Campione del Mondo nel 2006.
8. Simone Inzaghi - Inter
Attaccante. Ha giurato amore alla Lazio in cui è rimasto, con qualche interruzione, dal 1999 al 2021. A Roma ha vinto uno Scudetto e una Supercoppa Uefa, ma per arrivare in Serie A ha dovuto affrontare la gavetta di C1 e C2 con Carpi, Novara, Lumezzane e Brescello. Si è ritirato nel 2010 e ha subito iniziato la carriera nelle giovanili biancocelesti.
9. Massimiliano Allegri - Juventus
Centrocampista. Ha scritto e continua a scrivere pagine indelebili della Serie A da allenatore, mentre la sua carriera da calciatore è stato un continuo sali e scendi tra massimo campionato e Serie B. Quasi 400 presenze e il Pescara la squadra a cui ne ha regalate di più.
10. Maurizio Sarri - Lazio
Difensore. Sul suo sito ufficiale si rintracia il ruolo del tecnico biancoceleste in campo, un difensore, del quale la società dilettantistica toscana Grassina ha postato una foto da calciatore su instagram qualche anno fa. Il commento a Skysport in un postpartita e la somiglianza con Cabrini.
11. Roberto D'Aversa - Lecce
Centrocampista. Le giovanili del Milan, poi un girovagare per i campi di B, prima del ciclo con il Siena in Serie A. Qui lo vediamo calciare una punizione sopra una barriera composta da diversi volti noti. Si è ritirato nel 2013.
12. Stefano Pioli - Milan
Difensore. Nel 2022 è diventato Campione d'Italia con il Milan, di cui è ancora alla guida. 40 anni prima faceva il suo esordio da calciatore con la maglia del Parma; poi Juventus e Verona e i tanti anni alla Fiorentina, prima di chiudere nel Colorno e iniziare subito come tecnico delle giovanili del Bologna.
13. Raffaele Palladino - Monza
Attaccante. Ha scelto il Monza per chiudere una carriera in cui era sbocciato come promessa della Juventus. Tanti anni tra Genoa e Parma e poi il salto in Serie A da allenatore, con oltre 50 punti conquistati alla sua prima stagione (da subentrato a Stroppa).
14. Rudi Garcia - Napoli
Centrocampista. L'inconfondibile Rudi Garcia con la maglia del Lille, a cui ha regalato 5 anni di carriera da calciatore prima di scriverne la storia come tecnico. Caen e Martigues (in Francia) gli altri due club del suo percorso prima di appendere gli scarpini a 28 anni.
15. José Mourinho - Roma
Difensore. L'allenatore più vincente tra i 20 e anche quello che ha giocato meno. Nelle giovanili dell'Uniao Leiria e del Belenenses militava nel ruolo di difensore, occupato fino a 18 anni, quando ha poi scelto una carriera diversa. Ne ha parlato spesso in diverse interviste sul suo percorso.
16. Filippo Inzaghi - Salernitana
Attaccante. È il più recente tra gli allenatori sbarcati in Serie A, il più vincente da calciatore e anche quello che ha segnato più gol. Gli inizi a Piacenza, Leffe, Verona e ancora a Piacenza; il Parma, l'Atalanta e la Juventus prima di scrivere la storia del Milan e di laurearsi Campione del Mondo con la Nazionale.
17. Alessio Dionisi - Sassuolo
Difensore. La gavetta di Alessio Dionisi. Da calciatore partendo dalle giovanili di Fiorentina e Siena per una carriera svoltasi interamente tra Serie D e C. Il percorso da tecnico l'ha iniziato all'Olginatese, ma seduto in panchina la scalata l'ha compiuta veramente, ed è ancora oggi l'allenatore del Sassuolo.
18. Ivan Juric - Torino
Centrocampista. Croazia, Spagna, Italia. Questi i tre paesi della carriera di Ivan Juric che dopo l'Hajduk Spalato ha giocato con Siviglia e Albacete e si è poi trasferito in Serie A, dove ha vestito le maglie di Crotone e Genoa. Non ha più lasciato il nostro paese, lavorativamente parlando.
19. Andrea Sottil - Udinese
Difensore. Nella passata stagione ha raggiunto la Serie A, 12 anni dopo il ritiro. Ha esordito con il Torino ed è rimasto per tanti anni nella massima divisione italiana con le maglie di Fiorentina, Atalanta, Udinese, Reggina e Catania.
20. Marco Baroni - Verona
Difensore. Marco Baroni è nato a Firenze, ma dalla Fiorentina si è separato subito dopo aver concluso le giovanili. Roma e Napoli le esperienze più importanti in A e la Rondinella in C2 quella che ha segnato il passaggio dal campo alla panchina.