In che ruolo giocheranno i nuovi acquisti del Napoli?
Gli occhi dell'Italia sul Napoli. Non ancora come principale favorita, ma sicuramente come una delle alternative più calde per contendere lo Scudetto all'Inter. Si è detto a denti stretti, di comune accordo per paura di sbilanciarsi troppo ed esagerare. Tuttavia, le capacità di Antonio Conte di ribaltare in fretta morale e rendimento di una squadra sono ormai abbastanza note, e quella azzurra nella prossima stagione non disputerà le coppe europee.
Il mercato si è mosso qualche settimana fa. La società partenopea sta cambiando la propria struttura lentamente, ma ha iniziato partendo dal reparto difensivo. I primi nomi sbarcati in Campania operano tutti nel pacchetto arretrato, su cui Conte è già all'opera per modificarne la conformazione. Scopriamo quali sono gli acquisti del Napoli 2024-25 finora e in quali ruolo opereranno.
Rafa Marín - Difensore centrale
Da Madrid ma senza aver mai giocato nel vero Real Madrid. Due stagioni con il Castilla e poi il grande salto in Liga, dove ha vestito la maglia dell'Alavés nella precedente annata, tramutandosi in uno dei leader difensivi della squadra di Vitoria. La volontà di protagonismo era impossibile da trovare nella capitale blanca e la scelta di emigrare a Napoli per 12 milioni di euro e una formula che prevede sia riscatto che controriscatto è troppo complicata da spiegare in un singolo periodo.
Si tratta di un centrale difensivo imponente che potrà operare sia come braccetto che come riferimento e guida in mezzo ai due. Al momento Conte sta lavorando su Di Lorenzo braccetto di destra, un'ipotesi che lo declassa automaticamente in panchina. La stagione è però molto lunga e le scelte dell'ex CT possono cambiare in fretta.
Alessandro Buongiorno - Difensore centrale
L'acquisto più importante della sessione estiva del Napoli e potrebbe restare così anche in casi di nuovi arrivi. Alessandro Buongiorno è un colpo fondamentale per il cambio di rotta partenopeo, che l'anno scorso ha subito un ridimensionamento soprattutto dal punto di vista difensivo. Un calciatore in enorme crescita nel Torino e con la Nazionale azzurra, corteggiato da diverse big e convinto dal progetto di Antonio Conte a sbarcare a Napoli.
Il suo piede preferito è il mancino, una rarità che gli permette di operare sia a sinistra che al centro, dove forse raggiunge il massimo del suo rendimento. Sta vivendo il momento migliore della sua carriera e un ulteriore salto di qualità è atteso da chiunque, nonostante figuri da almeno un biennio come uno dei più forti del campionato. Le movenze da leader le ha, dovrà solo confermarle in una piazza più grande e con una maggiore pressione.
Leonardo Spinazzola - Terzino sinistro
A 31 anni, dopo 151 presenze e 5 stagioni consecutive con la maglia della Roma, Leonardo Spinazzola è sceso di qualche centinaio di chilometri per trasferirsi al Napoli a titolo gratuito. Un colpo importante in un ruolo in cui gli azzurri saluteranno probabilmente Mario Rui, scommettendo su un profilo più adatto allo stile di gioco che Antonio Conte ha intenzione di imporre in Campania.
La sua velocità in progressione è ancora di primo livello e i suoi strappi verso la linea di fondo sono ancora difficilmente contenibili dagli avversari. Giocherà indubbiamente come quinto di sinistra, in una posizione nella quale ha regalato prestazioni entusiasmanti nella sua lunga avventura in giallorosso. Mathias Olivera si è aggregato al gruppo tardi a causa dell'impegno in Copa America con l'Uruguay, ma la sensazione è che nonostante Spinazzola sembri in leggero vantaggio, Conte li alternerà per preservarne la freschezza.