In futuro saranno sempre di più i trasferimenti degli allenatori a stagione in corso?

Unai Emery
Unai Emery / Aitor Alcalde/GettyImages
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Unai Emery ha ufficialmente interrotto il proprio rapporto con il Villarreal accettando la corte dell'Aston Villa. L'allenatore spagnolo ha firmato un quinquennale da 7 milioni di euro a stagione e per riportarlo in Premier League gli inglesi hanno versato al club spagnolo i 6 milioni di euro della clausola rescissoria. Dopo Potter, ecco che un altro tecnico cambia panchina a stagione in corso.

Di sicuro siamo più abituati a vedere un calciatore che durante la stagione cambia maglia dietro un corrispettivo economico, ma ultimamente quello di "acquistare da un club" un allenatore sta diventando un fenomeno sempre più frequente, come testimoniano i 30 milioni di sterline versati dal Chelsea al Brighton per Potter.

Certamente quello di pagare un altro club per liberare un allenatore a stagione in corso è un modo di agire che probabilmente diventerà sempre più frequente. In questo modo i club è come se non si "accontentassero" di un allenatore svincolato che magari è anche fermo da un po', ma vanno a scegliere tra quelli impegnati, osservando e analizzando i risultati che sta ottenendo in quel momento, il modo in cui gestisce il gruppo e tante altre cose. E in tutto questo non c'è assolutamente nulla di male.

Certo, per la squadra che vede andar via il proprio allenatore da un momento all'altro questo può rappresentare un problema ma con una dovuta regolamentazione del tutto da parte degli organi decisionali si può superare anche questo tipo di problematica.