Incassi del Chelsea dal main sponsor dal 2001 ad oggi (2023-24)

Non sempre chi più vince più incassa dagli sponsor. E non sempre le grandi vittorie portano più benefici della tradizione e della storia di un club. L'esempio arriva da Chelsea e Manchester United, ad oggi due delle squadre più importanti della Premier League: da una parte c'è un club diventato grande in ambito nazionale e europeo grazie agli investimenti pesanti di Abramovich (a partire dal 2003), dall'altra invece c'è un club che ha fatto la storia in ambito nazionale e europeo. Dal 2015 ad oggi il Chelsea ha messo in bacheca una Premier League, una FA Cup, una Europa League, una Champions League e di conseguenza una Supercoppa Europea e un Mondiale per Club; mentre il Manchester United nello stesso periodo ha vinto due volte la League Cup, una FA Cup, una Community Shield e una Europa League. Oggettivamente il Chelsea ha vinto competizioni più importanti sia a livello nazionale che internazionale. Eppure in questo stesso periodo - considerando anche la stagione attuale, in corso - i Blues hanno incassato circa 140 milioni di sterline meno rispetto ai Red Devils solamente considerando la partnership principale presente sulla maglia.

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Incassi del Chelsea dal main sponsor prima dell'arrivo di Roman Abramovich

L'arrivo di Roman Abramovich al Chelsea nell'estate 2003 ha sicuramente cambiato, nel corso degli anni, lo status del club londinese. A parte qualche titolo sporadico a livello nazionale e europeo, i Blues non sono mai stati un club di vertice e dalla bacheca ricca di trofei. Il magnate russo ha trasformato la società mettendo soldi e portando in squadra giocatori di livello internazionale.

Due anni prima del suo arrivo, il Chelsea firmava un contratto quadriennale con Fly Emirates come main sponsor per un incasso annuo di appena sei milioni di sterline. Il contratto è rimasto attivo fino alla stagione 2004-05, compresa.

Il primo vero main sponsor dell'era Abramovich al Chelsea e l'exploit

Nell'estate 2015 il Chelsea trova la prima vera partnership dell'era Abramovich. Il club londinese si lega a Samsung come main sponsor. Questo matrimonio dura ben dieci anni con un incasso annuo più che raddoppiato per la società inglese, passando dai 6 milioni di euro annui di Fly Emirates ai circa 14-15 milioni di sterline a stagione con il produttore di telefonia mobile.

La partnership tra Chelsea e Samsung termine nell'estate 2015, quando avviene il vero salto di qualità del club inglese. I Blues infatti sottoscrivono un contratto quinquennale con Yokohama Tyres, che diventa main sponsor del club per un incasso annuo di 40 milioni di sterline. Le vittorie e l'aumento dello status del Chelsea all'interno della Premier League (e anche nelle competizioni UEFA) iniziano a far gola agli sponsor.

La situazione stagnante degli ultimi anni (circa)

Nel 2020 si chiude l'era di Yokohama e il Chelsea trova l'accordo con TRE, ma gli incassi non cambiano: fino al 2023 i Blues incassano 40 milioni di sterline. Il cambio di proprietà con l'arrivo di Todd Boehly (avvenuto nell'estate 2022) non cambia la situazione stagnante della società con i main sponsor.

Anzi, la stagione 2023-24 per il Chelsea parte senza main sponsor. La dirigenza troverà l'accordo a stagione iniziata con Infinite Athlete. L'incasso? Sempre 40 milioni di sterline a stagione. Questo contratto durerà fino al termine di questa stagione. Il club inglese dal 2001 al 2024 (quindi questa stagione in corso compresa) ha incassato in totale 527 milioni di sterline dai cinque main sponsor avuti.