Indice di liquidità, anche la Lazio è in regola: le ultime, con "giallo" annesso
Oggi il Tribunale amministrativo del Lazio (TAR) delibererà sull’indice di liquidità della S.S Lazio “parzialmente annullato" dal Collegio di garanzia. La Gazzetta dello Sport spiega tuttavia che la Lega Serie A ha confermato che la Lazio ha provveduto agli adempimenti finanziari previsti per l’iscrizione al campionato 2022/2023.
La Gazzetta dello Sport sottolinea che " l'intenzione della Lega non è mai stata quella di opporsi ai criteri rigorosi per la sostenibilità del calcio italiano. L’obiezione, accolta dalla giustizia sportiva, ha sempre riguardato il modo e la tempistica con cui si sono voluti introdurre questi criteri”.
L’indice di liquidità è un parametro basato sul rapporto tra attività disponibili e debiti a breve termine. La Serie A ieri ha comunicato che anche la Lazio, che in precedenza aveva avuto problemi con l’indice, ha ora rispettato tutti i parametri previsti.
Questo il comunicato completo della Lega:
“La Lega Serie A informa che in data odierna anche la S.S. Lazio ha provveduto agli adempimenti finanziari funzionali al rispetto di tutti i parametri necessari all’iscrizione al prossimo campionato 2022/2023, incluso quindi l’indice di liquidità al 31 marzo scorso già dichiarato illegittimo dal Collegio di garanzia a sezioni unite. Ciò a conferma, qualora ce ne fosse stato bisogno, che l’interesse di tutti i Club rappresentati in Lega non è mai stato quello di opporsi, e di conseguenza adeguarsi, a criteri rigorosi per la sostenibilità del calcio italiano. L’obiezione, accolta dalla giustizia sportiva, ha sempre riguardato il modo e la tempistica con cui si sono voluti introdurre questi criteri. La Lega, come più volte sostenuto, non agisce mai a tutela di interessi singoli, ma del ruolo che le è stato istituzionalmente affidato di interlocutore insopprimibile per il rispetto delle garanzie e degli interessi dell’intero calcio italiano”.
Non manca però un possibile "giallo", spiega La Gazzetta dello Sport: la Federazione non aveva ancora confermato di aver ricevuto i documenti necessari per la regolarizzazione della stessa Lazio, rimane comunque tempo fino alla mezzanotte di oggi, si legge sul quotidiano, per eliminare anche questo aspetto.
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