Indizi sulla formazione titolare e la forza del Salisburgo: le parole di Inzaghi

Simone Inzaghi
Simone Inzaghi / Emilio Andreoli/GettyImages
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Vigilia di Champions League per l'Inter, attesa dal match austriaco contro il Salisburgo. Tre punti permetterebbero ai nerazzurri di ottenere il pass per gli ottavi di finale di Champions League con due turni d'anticipo. L'obiettivo quindi sembra abbastanza chiaro, anche per permettere un buon turnover al tecnico tra novembre e dicembre. Come di consueto il mister nerazzurro Simone Inzaghi si è presentato ai microfoni dei giornalisti in conferenza stampa. Ecco le sue parole.

"Sappiamo dell'importanza della gara di domani sera, sappiamo anche che abbiamo davanti un avversario che ha dimostrato il suo valore a San Siro. È una squadra fisica che corre tanto e che ha ottimi giocatori. Sappiamo che domani, nel loro stadio dove abbiamo già giocato e di cui conosciamo il calore dei tifosi, servirà una partita da grande Inter. Affrontiamo una squadra di tutto rispetto, che in Europa ha sempre fatto bene. In ogni partita io devo fare delle scelte e domani sicuramente ci sarà qualche cambiamento ma deve essere una grandissima risorsa, non un problema fare la formazione iniziale. Abbiamo una rosa ricca a disposizione e devo cercare di utilizzarla il più possibile. I ragazzi mi danno risposte in allenamento e partita. Perdiamo Pavard che per noi è importantissimo e si era inserito perfettamente a livello tattico e negli spogliatoi ma abbia fatto bene anche senza Arnautovic e Cuadrado e ora aspetteremo Pavard tra un mese e mezzo, quando rientrerà".

"Abbiamo analizzato quanto successo a San Siro nel match d'andata. Il Salisburgo vince il campionato ogni anno, fa sempre la Champions League e ha ottimi giocatori, oltre ad un ottimo tecnico ed è una squadra organizzata. A San Siro non abbiamo approcciato bene, abbiamo fatto fatica a entrare in campo e abbiamo sbagliato più del solito ma una volta entrati in partita abbiamo fatto un ottimo finale di primo tempo e un ottimo secondo tempo, meritando la vittoria. Domani sarà ancora più difficile. Servirà tutto: abbiamo toccato con mano cosa sia il Salisburgo. Ci vorrà la migliore Inter e sappiamo l'importanza della gara".

"Bisseck è un ragazzo che sta lavorando bene da inizio anno ed è un giocatore in crescita che sta dando grandi segnali in allenamento e nei minuti finali che ha avuto a disposizione. Abbiamo avuto un problema a destra con Cuadrado e Pavard: Dumfries stamattina non aveva ancora recuperato per potersi allenare. Il ragazzo c'è, ma non so ancora se comincerà la partita. Ho l'opzione Bisseck, come quella de Vrij, ho diverse opzioni e devo valutare. Fermo restando che in quella posizione, con Cuadrado fuori e Dumfries non al meglio potremmo anche alzare Darmian in quel ruolo. A centrocampo Frattesi e Barella possono giocare insieme: nel secondo tempo contro il Salisburgo hanno fatto molto bene. Domani vedremo, giocherà sicuramente Frattesi dall'inizio, dobbiamo vedere gli altri due posti. Asllani è in crescita, Mkhitaryan e Barella stanno facendo molto bene. Devo decidere. Anche Klaassen meriterebbe il suo spazio perché ogni giorno mi mette in difficoltà in allenamento".

Ai microfoni di Sky Sport, poco prima della conferenza stampa ufficiale, Simone Inzaghi ha parlato anche del reparto offensivo:

"Sto valutando se far riposare Lautaro. Di sicuro avrà spazio dall'inizio Sanchez, che sta facendo molto bene. Valuterò se inizierà Thuram o Lautaro. Recupero anche Arnautovic che ci darà una grande mano".