Inter-Atletico 1-0, le pagelle dei nerazzurri: Arnautovic sbaglia ma si fa perdonare
Grazie al gol di Arnautovic, l'Inter batte l'Atletico Madrid e si aggiudica il primo atto del doppio confronto degli ottavi di Champions League. Nerazzurri che non possono ancora dire di avere un piede ai quarti, ma che possono guardare al ritorno con un pizzico di fiducia in più. Di seguito le pagelle dei giocatori dell'Inter.
Sommer 6 - Un errore di rilancio nel finale non macchia comunque una serata sufficiente per l'estremo difensore svizzero;
Pavard 6 - Non guarda in faccia nessuno, nemmeno quel Griezmann con cui ha vinto un Mondiale: colpisce quando c'è da colpire e partecipa all'attacco quando trova spazio;
De Vrij 6.5 - In qualsiasi altra squadra d'Italia sarebbe un titolare fisso e il fatto che sia considerato un vice-Acerbi la dice lunga sulla profondità della rosa di Inzaghi. Oggi l'olandese annulla Morata senza troppi complimenti;
Bastoni 6.5 - Oggi è un motore diesel: inizia in maniera un po' timida, forse perché deve prendere le misure, poi però la voglia di partecipare all'attacco prevale e si conquista pure un paio di ammonizioni;
Darmian 6 - Sulla sua fascia c'è un Lino che è a tutti gli effetti un esterno d'attacco aggiunto, quindi non si può permettere molta libertà per le sgroppate (69' Dumfries 6.5 - Più prestante fisicamente rispetto al suo predecessore, si rivela sin da subito una spina nel fianco per l'Atletico);
Barella 6 - Prestazione più di quantità che di qualità per il centrocampista della Nazionale, che si preoccupa più di soffocare ogni tentativo di ripartenza degli spagnoli che di aumentare il livello in fase di palleggio;
Calhanoglu 5.5 - Serata no per il regista turco che, salvo qualche sventagliata delle sue, sbaglia i tempi in fase di palleggio e si fa eludere troppo facilmente dai centrocampisti dell'Atletico
Mkhitaryan 5.5 - Tanta corsa e sacrificio come suo solito, ma prende sempre la scelta sbagliata quando c'è da rifinire (73' Frattesi 6.5 - Entra con tanta voglia di fare e la sua intraprendenza viene premiata con l'imbeccata che prepara il terreno per il vantaggio interista);
Dimarco 6.5 - L'acuto della sua partita è senz'altro il cioccolatino con cui taglia la difesa dei colchoneros e apparecchia per Arnautovic un'occasione clamorosa (69' Carlos Augusto 6 - Mette da parte la sua indole brasiliano e riscopre il pragmatismo tipico degli italiani);
Thuram 6.5 - Nel primo tempo la pericolosità offensiva dell'Inter passa per i suoi piedi. Prima recupera palla e serve a Lautaro un pallone invitante, poi si mette in proprio ma imbocca Oblak (46' Arnautovic 6 - Certo, la sua zampata ha deciso la partita. Ma in un certo senso è un po' frutto della fortuna e non possiamo di certo dimenticare i tre errori sotto porta);
Lautaro Martinez 5 - Per una volta non è costretto a prendersi la squadra sulle spalle e si concede una serata di ferie non giustificate. Diversi errori che non possiamo perdonare a un bomber letale come lui (88' Sanchez sv).