Inter-Benfica 3-3, le pagelle dei nerazzurri: Lautaro e Correa rompono il digiuno
Sarà derby di Milano nella semifinale di Champions League. Dopo il 2-0 dell'andata, l'Inter ipoteca la qualificazione al prossimo turno del torneo pareggiando con il Benfica a San Siro. Il risultato finale è 3-3. Di seguito le pagelle dei giocatori di Inzaghi.
Onana 6 - Si allunga bene parando una punizione ben indirizzata di Grimaldo, poi nel finale incassa due gol ininfluenti e colpisce pure il palo con la faccia;
Darmian 6 - Prestazione ancora sufficiente per l'ex Torino, il cui unico errore riguarda il posizionamento sfortunato con cui tiene in gioco Rafa Silva;
Acerbi 6.5 - Non fosse stato per la dormita finale, il suo voto sarebbe più alto. Lo scudiero di Simone Inzaghi si conferma una certezza per la retroguardia nerazzurra;
Bastoni 6 - Anche questa sera gioca molto bene in fase offensiva, sganciandosi con i tempi giusti, ma commette qualche sbavatura di troppo in difesa (80' D'Ambrosio sv);
Dumfries 5 - Aursnes gli fa passare 90 minuti da incubo, non lo prende mai. Non si sovrappone spesso e quando lo fa sbaglia la scelta;
Barella 7 - Come all'andata timbra il cartellino e il suo rendimento si rivela cruciale nell'economia della doppia sfida (80' Calhanoglu sv);
Brozovic 5.5 - Inizia la gara con diligenza, poi quando si accorge che la qualificazione è già in tasca tira i remi in barca e perde troppi palloni;
Mkhitaryan 6.5 - Se ne infischia della carta d'identità e corre a più non posso facendosi inseguire dai centrocampisti del Benfica. Grande la qualità con cui serve Dimarco sull'azione del 2-1;
Dimarco 7 - Se Lautaro gliel'avesse appoggiata meglio avrebbe potuto rompere lui il ghiaccio, ma trova comunque il modo di mettere il proprio nome a referto servendo un cioccolatino all'argertino (81' Gosens sv);
Lautaro 7.5 - Gol e assist per il Toro argentino, che interrompe il proprio digiuno realizzativo nella notte più importante per i nerazzurri. Da apprezzare anche l'attitudine al sacrificio con la quale si abbassa per fungere da collante tra centrocampo e attacco (76' Correa 6.5 - Va a segno con un bel tiro a giro mandando segnali di ripresa);
Dzeko 6.5 - Il Cigno di Sarajevo si vede poco in zona gol ma sfrutta la sua mole e la qualità per smistare palloni preziosi, come quello che porta al gol di Barella (76' Lukaku 6 - Schierato solo per far rifiatare il bosniaco, poco il tempo a disposizione per incidere).