L'Inter chiederà alla Colombia di non convocare Juan Cuadrado per i prossimi impegni

Juan Cuadrado
Juan Cuadrado / Jonathan Moscrop/GettyImages
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Ieri sera non è sceso in campo, ma la sua presenza in panchina vuol significare che Juan Cuadrado si sta pian piano mettendo alle spalle l'infortunio che gli ha fatto saltare le ultime 5 partite e che presto tornerà a rappresentare una soluzione importante per la corsia di destra dell'Inter.

L'ottimismo è comprensibile, ma bisogna ancora essere prudenti. Già, perché la tendinite che ha rimediato comporta un alto rischio di ricadute e il colombiano, ormai 35enne, non ha più il fisico per recuperare tanto velocemente. Ecco perché il club nerazzurro sta pensando a un modo per tutelarlo.

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L'ultima partita giocata da Cuadrado risale all'8 ottobre, quando con la sua nazionale ha affrontato il Venezuela. Qualche giorno dopo, durante l'allenamento, ha sentito una forte infiammazione al tendine che di fatto gli ha impedito di allenarsi con tranquillità.

Ed è proprio alla Colombia che l'Inter vorrebbe chiedere un favore. Secondo Tuttosport, i nerazzurri hanno infatti aperto dei canali diplomatici per chiedere alla Federcalcio di Cafeteros di non convocare Cuadrado per i prossimi impegni, ossia per le gare di qualificazione al Mondiale 2026 contro Uruguay (12 ottobre) ed Ecuador (18 ottobre). Una richiesta, questa, che ha lo scopo di evitare che l'esterno ex Juve si sottoponga a uno stress che ne pregiudicherebbe il recupero. Se accettata, Cuadrado resterebbe a Milano per recuperare la miglior condizione.