Inter e Juventus in corsa per Singo: perché il terzino potrebbe lasciare il Torino?
Occasione Singo per Juventus e Inter? Questo è quanto racconta Tuttosport. Il terzino del Torino è in scadenza di contratto il 30 giugno 2024 e al momento c'è stato solamente un contatto tra la proprietà granata e l'entourage del giocatore, un tentativo di mettere le basi ad un rinnovo contrattuale da definire entro l'estate. Il motivo? Se non dovesse arrivare il prolungamento del contratto di Wilfried Singo, la società prenderebbe in esame l'idea di cederlo nella prossima sessione estiva per non perderlo a zero nel 2024, ed evitare un altro caso Belotti.
La situazione non è facile per il Torino, che si ritroverebbe a doverlo vendere ad una cifra più bassa rispetto al suo valore di mercato.
Perché Juventus e Inter puntano su Wilfried Singo?
Il nome del terzino granata è presente sul taccuino di Juventus e Inter. La società bianconera cerca da tempo un vice Cuadrado, oltretutto non è scontata la permanenza del colombiano e a maggior ragione la dirigenza juventina avrebbe bisogno di rinforzi sulla corsia destra difensiva. Singo è un calciatore che può ricoprire sia il ruolo di terzino destro in una difesa a quattro ma può essere sfruttato anche come quinto di centrocampo a tutta fascia.
L'Inter invece è alle prese con una possibile cessione pesante, per ripianare i conti. Tra gli indiziati cìè Dumfries, che libererebbe quindi spazio sulla fascia destra nerazzurra. Che sia da quinto di centrocampo o da terzino in una linea a quattro, sarebbe azzardato non provare a portare ad Appiano Gentile il giocatore del Torino, soprattutto se a prezzo di saldo per via della scadenza del suo contratto.
Juric però lancia un segnale al Torino
C'è chi in casa Toro non sarebbe affatto contento di perdere Wilfried Singo. E possiamo anche immaginare di chi si tratta: Ivan Juric. L'allenatore granata ha spesso alzato i toni in sede di mercato, lamentando assenza di ambizione da parte del club e minacciando anche un addio in caso di rinforzi all'altezza. L'addio di uno dei pilastri del suo Torino potrebbe irrimediabilmente portare alla rottura tra allenatore e club. È stato chiaro: "Rimango solamente se teniamo i migliori giocatori". Singo potrebbe decidere il futuro del suo attuale allenatore.