Inter e Milan verso l’addio a San Siro: il motivo e le alternative
Milan e Inter non sono mai stati così vicini dal dire addio a San Siro. Nella giornata di ieri, i rappresentanti dei due club hanno infatti incontrato a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, il Comitato “Referendum X San Siro” e il Collegio dei garanti del Comune. Tuttavia, come riferisce La Gazzetta dello Sport, il summit non solo non ha prodotto gli effetti sperati, ma ha perfino acuito la distanza tra le parti.
Rossoneri e nerazzurri hanno ribadito il punto fondamentale del loro progetto, ossia l'abbattimento di San Siro e la costruzione della Cattedrale; il comitato cittadino, dal canto suo, si è appellato al vincolo sul secondo anello (costruito nel 1955) e sulle sue torri che di fatto impedisce di buttare giù il Meazza.
A questo punto, dunque, il proposito di erigere un nuovo impianto congiunto potrebbe presto naufragare e i due club andrebbero dunque a realizzare individualmente la loro nuova casa. È allora il momento di pensare a un piano B: il Milan ha abbandonato l'ipotesi La Maura ma continua a sondare il terreno per Sesto San Giovanni e San Donato. L'Inter, sebbene sia ancora propenso a costruire lo stadio in sinergia con i cugini, valuta a sua volta un altro comune dell'hinterland: Rozzano, a pochi chilometri da Assago, nell’area sud.