Inter eliminata ai rigori dall'Atletico: nessuna italiana ai quarti di Champions
I calci di rigore condannano l'Inter e mandano l'Atletico Madrid ai quarti di finale di Champions League. Nerazzurri che stappano la partita con Dimarco, ma che si fanno subito riprendere dalla rete di Griezmann. La squadra di Inzaghi si limita a gestire il vantaggio dell'andata, ma gli spagnoli alzano il ritmo e grazie al gol di Depay mandano la gara prima ai supplementari e poi ai rigori, dove gli errori di Sanchez, Klaassen e Lautaro Martinez si rivelano decisivi.
L'eliminazione dell'Inter ci consegna un dato sconfortante: nessuna squadra italiana è riuscita a qualificarsi ai quarti di Champions League.
Chiave tattica e cronaca di Atletico-Inter
Simone Inzaghi dà fiducia all'ottimo stato di forma di de Vrij, preferendolo ad Acerbi, ma anche alla maggior propensione offensiva di Dumfries rispetto a Darmian per l'out di destra. Si rivede poi il centrocampo titolare, con Barella e Mkhitaryan ai lati di Calhanoglu. Simeone sceglie un 3-5-2 a specchio in cui Griezmann gira intorno alla punta Morata e di fatto ispira ogni azione dei Colchoneros.
Gli spagnoli assumono sin da subito un atteggiamento propositivo portando un pressing sul primo controllo dei nerazzurri e, in caso di mancato recupero palla, difendendosi con una linea a cinque e un centrocampo a quattro lasciando il solo Morata davanti. Al quinto di gioco Sommer deve già impegnarsi sulla conclusione di Lino, mentre poco più tardi una ripartenza interista libera Dumfries che costringe Oblak a un doppio intervento. L'Atletico si getta in avanti, forse troppo, e offre il fianco a possibili contropiedi, come quello che poco dopo la mezz'ora porta gli ospiti in vantaggio: Bastoni sviluppa l'azione sulla sinistra e manda in profondità Barella, che a sua volta la mette in mezzo per Dimarco, bravo e intelligente nel prendere controtempo Oblak con il piattone destro. La gioia nerazzurra dura però una manciata di secondi, dato che la svirgolata di Pavard sul tocco sotto di Koke offre a Griezmann la palla del pareggio.
Ripresa che inizia un po' in sordina, con l'Atleti che continua a ringhiare sui portatori di palla nerazzurri creando però la prima occasione solo al 52', quando ancora Griezmann si fa trovare ben appostato in area sul cross rasoterra di Llorente ma calcia in maniera troppo centrale per impensierire Sommer. Dopo il tentativo di Morata finito sul fondo, la partita finisce un po' con l'assestarsi, ma a un quarto d'ora dalla fine si riaccende. L'Inter va vicina all'1-2 con Thuram prima e Barella poi, mentre l'Atletico beneficia delle sostituzioni e trova il gol del 2-1: dopo aver colpito il palo, il neoentrato Depay si rifà approfittando dell'assist di Koke e della dormita di de Vrij. Nel recupero la squadra di Simeone può addirittura evitare i supplementari, ma Riquelme sbaglia un rigore in movimento.
Nei supplementari sono da segnalare l'occasione di Depay, la cui zampata viene neutralizzata da Sommer e il colpo di testa di Thuram finito fuori da buona posizione.
Il migliore in campo: Griezmann, voto 7.5
L'MVP della serata è senza dubbio Antoine Griezmann. Ogni tanto diamo per scontata la sua qualità, ma oggi Le Petit Diable ci ha dimostrato ancora una volta come mai è ancora oggi un punto di riferimento per l'Atletico e per la Francia. In teoria sarebbe un attaccante, ma non di rado lo vediamo a ridosso della propria area per recuperar palla e dare inizio alla manovra offensiva, dove agisce su tutto il fronte per mettere il suo magico zampino.