Inter 'italiana' in finale di Champions e anche sul mercato: due i profili scelti
L'Inter allenata da Simone Inzaghi - dopo aver battuto il Milan 2-0 all'andata e 1-0 al ritorno - ha raggiunto la finale di Champions League. I nerazzurri adesso se la dovranno vedere contro il City di Pep Guardiola. Un'Inter - sottolinea il Corriere dello Sport - decisamente "made in Italy": nella formazione iniziale della beneamata ci sono infatti ben cinque elementi italiani quali Bastoni, Acerbi, Dimarco, Barella e Darmian.
Bastoni e Barella sono ormai dei punti fissi nell'undici iniziale di Inzaghi, Acerbi ha scalzato de Vrij, Dimarco è riuscito a rimpiazzare alla perfezione Ivan Perisic e infine Darmian è diventato l'erede di Skriniar. Il Corriere dello Sport aggiunge un altro dettaglio sulla rosa: è un'Inter anche con un allenatore italiano rispetto al 2010 quando i nerazzurri avevano come tecnico José Mourinho e quando l'intera formazione era composta solo da giocatori stranieri.
Il cosiddetto metodo "made in Italy" funziona per l'Inter, tanto che ora in chiave mercato si seguono altri due profili del nostro campionato, ovvero Davide Frattesi e Giorgio Scalvini. I due giocatori sono accasati momentaneamente con Sassuolo e Atalanta, due botteghe che - si sa - sono molto care. Non è escluso che l'Inter, in entrambi i casi, voglia optare per una formula più "fantasiosa" in entrambe le trattative.