Inter, l'ex Biraghi: "Se sabato segno non esulto. Conte è un martello, nerazzurri dietro solamente alla Juve"
Tornato alla Fiorentina al termine del prestito all'Inter della passata stagione e del mancato riscatto del suo cartellino, Cristiano Biraghi ha rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere dello Sport in vista del match tra viola e nerazzurri del fine settimana.
"Ci aspetta una sfida complicata. Avremo di fronte un avversario molto solido che sta proseguendo un percorso di crescita importante con un grande allenatore. L'Inter è una squadra completa in ogni reparto con i giocatori che si conoscono a memoria. Conte? È un martello, non ti lascia un attimo di respiro, pensa sempre a come trasmettere i propri principi. In una stagione è arrivato secondo a un solo punto dalla Juventus e si è qualificato in una finale europea: evidentemente il suo lavoro è stato tanto e buono", queste le parole di Biraghi.
Il terzino della Fiorentina ha poi concluso: "Sono pronto a dare il massimo, mi piacerebbe segnare ma contro l’Inter non esulterei: tutti sanno cosa ha rappresentato per me questa squadra. Non sarebbe di certo una mancanza di rispetto verso la Fiorentina. Credo semplicemente che nessuno dovrebbe mai rinnegare i propri valori".
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