Inter-Lazio 3-0 (Supercoppa), decidono Thuram, Calha e Frattesi: Inzaghi va in finale

L'Inter batte la Lazio e trova il Napoli nell'atto finale della Supercoppa Italiana: biancocelesti mai in partita, squadra di Sarri battuta per 3-0. Decidono Thuram, Calhanoglu e Frattesi.
L'esultanza di gruppo dell'Inter
L'esultanza di gruppo dell'Inter / Yasser Bakhsh/GettyImages
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L'Inter batte la Lazio per 3-0 nelle final four della Supercoppa Italiana: decidono Thuram, Calhanoglu (col turco a segno ancora su rigore) e Frattesi. Finale Napoli-Inter, biancocelesti mai pericolosi forse mai in partita. Inzaghi supera agevolmente l'ostacolo Sarri con i nerazzurri che vincono e che fanno divertire anche il pubblico, stavolta accorso numeroso sugli spalti dell'Al Awwal Stadium.

La cronaca della partita

Nel primo quarto d'ora ottime le ripartenze interiste: la squadra allenata da Inzaghi riesce a manovrare con molta facilità e velocità con delle azioni corali per provare a scardinare la retroguardia laziale. Prima Barella e poi Thuram mandano la sfera sopra la traversa ma al 17' è proprio l'ex M'Gladbach a portare l'Inter in vantaggio: Dimarco la sfiora di tacco, col francese che ribadisce in rete il pallone dell'1-0. Lazio che prova a reagire con Pedro che prova a mettere un cross basso, ma Felipe Anderson non riesce a trattenere la sfera dentro il rettangolo verde. Al 30' contropiede interista, sempre con molta nonchalance: Dimarco prova a innescare Lautaro, ma l'argentino non arriva sul pallone. Non appena la Lazio lascia spazi l'Inter prova a colpire, difesa laziale in difficoltà nel tenere a bada le iniziative degli avversari.

Azione da manuale a dieci minuti dalla fine della prima frazione: l'Inter salta la pressione della Lazio e poi Barella stampa sulla traversa una volée potentissima. Nel primo tempo Lazio che fa fatica ad arrivare nell'area dell'Inter: costruzione macchinosa, coi nerazzurri che invece escono palla al piede con estrema rapidità.

Nel secondo tempo Inter che raddoppia: grande ingenuità di Pedro che calcia sul polpaccio di Lautaro. Dopo il VAR l'arbitro fischia il rigore. Calhanoglu non sbaglia e Inter che si porta avanti di due gol. Lautaro - subito dopo - prende la traversa: azione dell'Inter ancora una volta letale con Barella che finta il tiro e serve l'argentino ma il tiro dell'ex Racing finisce sul legno. Sarri prova a cambiare le carte: fuori Guendouzi e Barella, dentro Luis Alberto e Cataldi. Inter sempre spregiudicata e arrembante, con un tre contro tre finito con un tiro rasoterra fuori di poco di Lautaro. Inzaghi concede minuti anche alla coppia di riserva, ovvero Sanchez e Arnautovic. Nerazzurri che tambureggiano e non abbassano la guardia, coi capovolgimenti di fronte che coinvolgono sempre tutte le pedine.

Gli ultimi minuti non regalano poi particolari emozioni: Inter in finale, con un epilogo probabilmente già scritto dopo il rigore segnato da Calhanoglu. Perfetta gestione e atteggiamento, culminata con un tris. Frattesi mette in cassaforte la gara, con Inzaghi che archivia in scioltezza la sfida.

L'episodio della partita

L'episodio della partita è il colpo di tacco di Dimarco per il tap-in successivo di Thuram al 17': il terzino interista la tocca quel tanto che basta per disorientare l'avversario e per servire il francese, con l'ex M'Gladbach che poi da cinque metri non può sbagliare. Provedel trafitto, Thuram a segno, merito soprattutto di Dimarco che con un mezzo-taconazo riesce a cogliere di sorpresa la difesa avversaria per il gol che apre le marcature.

Marcus Thuram
L'esultanza di Thuram / Ciro Sarpa/GettyImages

Il migliore in campo di Inter-Lazio: Federico Dimarco - voto 7

Dimarco 7 - Il terzino interista parte forte proponendosi sul binario mancino, suo il tacco per il gol firmato Thuram. Sempre un valore aggiunto nella manovra. Voto che supera la sufficienza, specialmente per averci messo lo zampino sulla rete utile per sbloccare il risultato. Menzione anche per aver fatto finire nella lista dei cattivi Vecino.