L'Inter mette Dybala in stand-by, priorità Lukaku: gli incastri necessari
In casa Inter, ferma restando l'amarezza per lo Scudetto perso e passato ai rivali rossoneri, si guarda avanti e si pensa ai colpi necessari per tornare in vetta a partire dalla prossima stagione. Beppe Marotta e gli uomini mercato nerazzurri sembrano concentrarsi sull'attacco e su nomi di primo piano: Paulo Dybala è notoriamente nei pensieri dell'Inter ma, oggi, il nome della Joya sembra per un attimo andare in stand-by per favorire in qualche modo un'altra possibilità.
Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, infatti, l'Inter crederebbe davvero al ritorno di Romelu Lukaku in nerazzurro dopo il discusso (e non eccezionale) approdo al Chelsea. Il sogno resta quello di assicurarsi sia l'argentino che il belga ma, al momento, Lukaku sarebbe visto come più funzionale rispetto al bianconero (in procinto di lasciare la Juve a zero).
I nodi da sciogliere però non mancano, innanzitutto un ingaggio da 12 milioni più bonus ma anche le logiche difficoltà ad andare a riprendere un giocatore che, neanche un anno fa, è stato pagato 113 milioni di euro dai Blues. In aggiunta sembra complesso immaginare che la nuova proprietà del Chelsea accetti a cuor leggero di prestare un attaccante pagato tanto proprio alla squadra che, da quell'affare, ha incassato una cifra da capogiro pochi mesi fa.
Al contempo, però, Marotta e Ausilio sanno quanto sia forte la volontà del belga di tornare a Milano e quanto il rapporto tra il giocatore e Tuchel sia (eufemismo) tutt'altro che idilliaco. Gli incastri necessari per mettere in ordine tutte le tessere sono tanti e complessi: intanto Lukaku dovrebbe tagliarsi l'ingaggio, aspetto che il giocatore potrebbe comunque accettare, al contempo però bisogna immaginare un Chelsea pronto a prestare il giocatore, o con la formula del prestito secco o con un prestito biennale. Juve e Milan, dal canto loro, restano alla finestra ma non è un mistero che il primo pensiero di Lukaku sia a tinte nerazzurre.
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