Inter, il CFO Williams: "Vi svelo il programma di Suning"
La vittoria del 228° Derby di Milano di ieri pomeriggio, quando l'Inter di Conte ha completamente annichilito il Diavolo di Pioli, viene seguita oggi da dichiarazioni importanti per quanto riguarda il futuro societario, con il CFO nerazzurro Tim Williams (dimissionario ma ancora in carica) che ha svelato e raccontato, ai microfoni di Calcio&Finanza, sia i piani del gruppo Suning sia la situazione economico-finanziaria che sta coinvolgendo la società di Milano.
Per quanto riguarda gli introiti ed i ricavi provenienti dallo stadio, in una call per gli investitori per Inter Media and Communication, il CFO ha spiegato come "stiamo ancora giocando a porte chiuse e, come molti grandi club europei, continuiamo ad affrontare le continue sfide della pandemia COVID. In questa fase, non possiamo dire quando i tifosi arriveranno negli stadi, ma speriamo che la fine di questo periodo difficile non sia troppo lontana”. Il rappresentante dell'Inter continua poi, affermando come la chiusura degli stadi "potrebbe colpire i club più grandi più dei club più piccoli a causa della maggiore percentuale di ricavi che vengono guadagnati attraverso l’emissione di biglietti per le partite”.
Il CFO introduce poi l'argomento per quanto concerne strettamente le casse nerazzurre, ammettendo che "l’impatto della pandemia si vede anche nella depressione dell’intero settore economico. Quando normalmente avremmo potuto cogliere l’opportunità per ridurre gli stipendi della rosa del club alla fine della scorsa stagione, oltre a generare denaro aggiuntivo attraverso la vendita di giocatori, quest’anno la situazione ha reso tutto ciò è più difficile. E sebbene siamo stati in grado di rafforzare la squadra con trasferimenti gratuiti e prestiti, probabilmente stiamo portando un livello di salario leggermente superiore a quello che vorremmo”. Il tutto seguito con una chiara omissione di colpe: "Tuttavia, non sono stati effettuati rinvii di pagamento ai giocatori senza il pieno consenso di tutte le parti e delle autorità di regolamentazione”.
Infine, secondo quanto raccolto da Calcio e Finanza, il dirigente avrebbe introdotto che "sebbene Suning abbia confermato il proprio impegno per il supporto finanziario in corso del club, con o senza ulteriore supporto esterno, è anche ragionevole e prudente guardare all’esterno: ha nominato consulenti chiave in Asia per lavorare con loro per trovare partner adatti, sia che si tratti di un’iniezione di equity o altro. I colloqui con i principali potenziali partner a tale riguardo rimangono in corso. Con le sfide significative affrontate quest’anno, l’Inter rimane in una posizione forte per lottare per il titolo quest’anno, e fuori dal campo, il club e la nostra proprietà hanno compiuto passi significativi per garantire il futuro del club”
Segui 90min su Facebook, Instagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo dell’Inter e della Serie A.