Inter-Verona 2-1, le pagelle dei nerazzurri: Lautaro colpisce, male Acerbi e Darmian

I voti dei giocatori nerazzurri dopo il match casalingo contro l'Hellas Verona.
Lautaro Martinez
Lautaro Martinez / Francesco Scaccianoce/GettyImages
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L'Inter batte il Verona nella 19esima giornata di Serie A, 2-1 grazie a Lautaro e Frattesi: nerazzurri che tornano a più cinque sulla Juventus (in attesa della sfida dei bianconeri contro la Salernitana). Di seguito i voti dei giocatori nerazzurri.

Sommer 6,5 - Poco inattivo nella prima frazione, solo Djuric - di testa - gli fa scaldare i guanti ma lo svizzero ex Bayern fa buona guardia alla porta e agguanta in presa sicura la sfera. Ammirevole la doppia uscita all'inizio con i piedi. Nella seconda frazione non sale in particolar modo in cattedra, nulla può sulla deviazione di Henry.

Pavard 6 - L'ex Bayern - come del resto i suoi compagni - non stecca e da braccetto di destra non commette errori. Sufficienza piena, per un elemento che dimostra di essere in crescita dopo essere stato per molto tempo ai box. Poco in difficoltà. (dall'83' Sanchez sv)

Acerbi 5,5 - Il perno centrale della difesa nerazzurra nel primo tempo concede pochissimo, anzi nulla e coi compagni di reparto dimostra un eccellente affiatamento. Come sempre attento, ma nel secondo viene bruciato da Henry che poi batte Sommer per l'1-1. Avversario non arginato, pareggio trovato dagli avversari. Una prova perfetta che poi però viene sporcata da un errore che gli costa caro.

Bastoni 6 - Bastoni avvia e Lautaro conclude. Dai piedi del difensore parte la prima occasione utile, poi concretizzata, dell'Inter. Si concede anche qualche galoppata in avanti dimostrando di essere particolarmente coinvolto nella manovra offensiva nel primo tempo. Troppo spazio e libertà per Duda (autore del traversone per il pari veronese), mezzo voto in meno per l'ex Atalanta.

Dumfries 6,5 - L'olandese combina bene con Lautaro e sul suo binario galoppa quasi sempre per servire i compagni e per creare grattacapi alla difesa scaligera. Gamba e grinta quelle dell'ex PSV, che cerca sempre di prendere una fetta di campo per avviare la manovra nel primo tempo. Nel secondo lascia il posto a Darmian, prova nel complesso più che discreta quella del terzino che dà una mano al gruppo in attacco. (dal 61' Darmian 5 - Dal suo ingresso non combina poi così tanti guai, poi il pasticcio con il direttore di gara che assegna il penalty dopo un intervento scomposto sul diretto avversario. Fa correre un brivido freddissimo ai compagni, per sua fortuna Henry stampa sul palo il rigore).

Barella 6- Il centrocampista interista è una garanzia per il gruppo: sempre dinamico e non statico cerca di trovare varchi e offrire soluzioni. Un po' di mancata oculatezza nei passaggi ma ciò non sporca una prova discreta. Suo lo zampino sul 2-1 di Frattesi.

Calhanoglu 6 - Buoni i pochi interventi in difesa, ordinaria amministrazione in regia. L'ex Milan strappa una sufficienza, un po' in risalto dopo la trasferta di Genova dove aveva avuto qualche difficoltà a dettare i tempi. Nel secondo tempo destro stretto ma non strozzato che però termina a lato. Una prestazione senza infamia e senza lode, considerato l'avversario e anche il lavoro fatto nei primi 45 minuti.

Mkhitaryan 6,5 - L'armeno contribuisce al sigillo firmato da Lautaro: ottima la fitta rete di passaggi dell'Inter con l'ex Roma e Manchester United che manda in porta l'argentino che poi di fronte al portiere non può sbagliare. Meglio rispetto alla spedizione ligure contro il Genoa, con un assist utile per sbloccare il match con gli scaligeri. Con stile nel primo tempo recupera palla in un fazzoletto, qualche applauso oltre all'assist. Nel finale, complice il pari avversario, lascia il posto a Frattesi. (dall 83' Frattesi 7 - Segna il gol del 2-1 in zona Cesarini e si lascia andare in un'esultanza incontenibile per il sigillo del sorpasso. L'Inter lo ringrazia in una gara con un finale da cardiopalma)

C.Augusto 6 - Corre a sinistra ma i suoi traversoni non trovano l'effetto sperato nella prima frazione. Supporta sempre la manovra cercando non solo di dare manforte ma anche di creare un po' di superiorità numerica. Discreta prestazione, sei giusto. (dal 72' Dimarco sv)

Lautaro
7 - Dopo 12 minuti l'argentino sblocca il risultato al ritorno in campo dopo l'infortunio. Un gol fondamentale per sbloccare il risultato e per mandare in visibilio San Siro. El Toro è indispensabile per i nerazzurri, che non possono proprio fare a meno del loro bomber. Prima chance, primo gol. Un ritorno da sogno, tanto desiderato e poi sfociato in una rete forse liberatoria.

Thuram 6,5 - Ottimo il lavoro da attaccante pivot in occasione dell'1-0: l'ex M'Gladbach lavora di fisico e avvia l'azione che porta al gol di Lautaro Martinez. Il francese ritrova il suo partner in attacco e anche lui offre il suo contributo alla rete che apre i giochi. Nel primo tempo si concede anche una corsa fulminea, che però non finisce con una sua conclusione a rete. Thuram - da perfetta spalla - registra un buon voto, sicuramente un riscatto dopo la trasferta genoana e dopo la prova opaca in casa col Lecce. (dal 72' Arnautovic 5 - Manca di poco all'appuntamento con il gol, ingresso in campo complicato dopo l'1-1 firmato da Henry. Ci prova a cambiare le sorti dell'incontro ma non riesce in pochi minuti nel suo intento. Spreca delle chances ghiottissime davanti alla porta scatenando i mugugni dei sostenitori dell'Inter).