Inzaghi esalta la sua Inter e parla del dualismo tra Lukaku e Dzeko
Dopo la vittoria convincente contro l'Atalanta, il tecnico dell'Inter Simone Inzaghi si è presentato ai microfoni di DAZN per commentare l'incontro disputato dalla sua squadra.
"Alleno dei ragazzi straordinari, non dimentichiamo che 48 ore fa eravamo in campo, ma sapevamo cosa rappresentava questa partita per la società. I ragazzi hanno trovato energie che non pensavano potessero tirare fuori. Complimenti a loro. In finale tra Lukaku e Dzeko dipenderà dalle sensazioni del momento, dagli allenamenti. Andiamo ad incontrare la squadra più forte del mondo. Abbiamo perso qualcuno per strada, ma qualcuno tornerà per la finale come Skriniar. Spero di avere tutta la squadra per la finalissima".
"In neanche due mesi abbiamo fatto 17-18 partite. Avevo paura di questa partita perché sappiamo cosa rappresenta arrivare tra le prime quattro in classifica. Insieme, tutti insieme, quando si lavora da gruppo si raggiungono le finali e si vince. Questi ragazzi hanno messo un impegno folle e ci siamo ritagliati gli ultimi tre mesi straordinari".
"Sono sereno, come ho sempre avuto anche nei momenti difficili. Penso anche i miei ragazzi siano sereni, bisogna essere bravi a non ascoltare troppo l'esterno. Insieme al mio staff siamo stati bravi a gestire tutto l'attacco e quindi ci ritroviamo un reparto in ottima forma, mentre fino a dicembre non avevamo a disposizione Correa e Lukaku".