Inzaghi esalta la sua Inter, prepara l'EuroDerby e si toglie qualche sassolino

Simone Inzaghi
Simone Inzaghi / Alessandro Sabattini/GettyImages
facebooktwitterreddit

Vittoria esterna in casa della Roma per la sua Inter, che si riprende il quarto posto dopo la vittoria dei cugini rossoneri qualche ora prima (in casa contro la Lazio). E nel post match Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di DAZN. Queste le sue parole.

"Ci aspettavamo una partita difficilissima contro una squadra forte che in casa concede pochissimo. La squadra è sempre stata in partita, tutti i miei ragazzi sono da abbracciare uno ad uno perché stiamo facendo uno sforzo grandissimo per affrontare tutte le competizioni fino in fondo con tantissimo gusto. Anche se ci sono partite ravvicinate di difficoltà enorme. Ora è cambiato che ho la possibilità di scegliere, cambiare e ruotare. Possibilità che fino a gennaio non ho mai avuto. Adesso ho qualche difficoltà sui quinti ma spero di risolverli con i rientri di D'Ambrosio e Gosens".

"Dal 1 ottobre non ho avuto Brozovic, tornato a gennaio. Sappiamo quanto sono importanti lui e Lukaku e adesso sono tornati a fare quello che sanno fare. Speriamo continuino così, ho grandissima fiducia".

"L'EuroDerby? Sarà sicuramente una sfida in 180 minuti, in questi anni abbiamo giocato tante partite così e sappiamo che sono sfide indirizzate da episodi, con momenti in cui bisognerebbe soffrire insieme. Posso anche avere delle idee in testa ma a 72 ore dalla partita può succedere di tutto e i calciatori possono anche fartele cambiare".

"Abbiamo lavorato per arrivare al massimo a questo punto della stagione ma non potevamo aspettarci di essere in tutte le competizioni. In certe occasioni ci siamo tappati le orecchie di fronte a certi giudizi: non eravamo d'accordo ma fa parte del nostro mestiere".