Inzaghi rammaricato per la sconfitta parla del problema del gol dell'Inter

Simone Inzaghi
Simone Inzaghi / Jonathan Moscrop/GettyImages
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Dopo la sconfitta contro il Monza, l'unico dipendente dell'Inter ad aver parlato alla stampa è stato Simone Inzaghi. Il tecnico nerazzurro si è presentato ai microfoni di DAZN e ha analizzato la partita e la situazione della sua squadra.

"Questa sconfitta rallenta il nostro percorso, abbiamo fatto il massimo per prepararla al meglio. Problema del gol? Bisogna lavorare, per quello che vedo lavoriamo molto molto bene, ero ottimista alla vigilia. Poi abbiamo visto come è andata. Stiamo parlando di una sconfitta molto molto pesante".

"Le partite sono preparate tutte nel modo giusto, la squadra lavora molto bene, abbiamo sempre motivazioni. Non so spiegarmi perché ci sono risultati diversi da campionato a Champions League. Ora bisogna non guardare il risultato e pensare solo a quello che ha fatto la squadra in campo. Ci sono ancora partite per recuperare i punti perduti".

"In questi due giorni e mezzo ho visto grande lavoro e concentrazione, nonostante sappiamo che giocando così tanto si fatica. Per quanto riguarda la preparazione e l'impegno non ho nulla da dire: la terza sconfitta a San Siro ci fa male. Ho cercato di cambiare qualcosa, avevo D'Ambrosio che non era al massimo altrimenti avrebbe giocato anche lui. L'idea era di cambiare ma senza stravolgere e sappiamo che dobbiamo lavorare e incidere di più sull'episodio. In questo momento in campionato, nonostante le statistiche, non riusciamo ad ottenere la vittoria e questo durante la partita si fa sentire".

"Per sedici mesi eravamo il miglior attacco d'Italia, nel 2023 abbiamo una difficoltà oggettiva. Si segna poco mentre in altri momenti abbiamo sempre segnato. Cosa fare? Lavorare. Gli attaccanti lavorano quotidianamente. Evidentemente non basta".