Inzaghi rivela cosa gli ha detto Mourinho al termine di Roma-Inter
Dopo aver migliorato la propria situazione in classifica in campionato, per l'Inter è giunto il momento di tornare a concentrarsi sulla Champions League, con la semifinale d'andata con il Milan ormai alle porte. Ai microfoni di Rai Radio 1, Simone Inzaghi ha parlato dell'Euroderby e della condizione generale dei nerazzurri.
Sull'andata delle semifinali di Champions:
"Sarà una partita molto delicata, sia per noi che per il Milan. Ci arriviamo dopo un percorso lungo e ricco di soddisfazioni, per entrambe è una semifinale meritata e ottenuta. Ora la giocheremo, ognuno con le proprie armi".
Ha ritrovato Lukaku, che scelte dobbiamo aspettarci? In Champions è spesso partito con Dzeko e Lautaro.
"Non ho mai avuto problemi di abbondanza. Ora li abbiamo sia in attacco che in mezzo al campo, mentre in difesa siamo contati. Avrò ancora dei giorni per valutare tutti negli allenamenti e decidere con grande tranquillità. Ogni allenatore sogna di avere problemi di abbondanza e dover scegliere tra molti grandi giocatori".
Ieri avete sconfitto la Roma.
"Sapevamo che si trattava di una partita difficilissima. I ragazzi sono da abbracciare tutti, dal primo all'ultimo, perché giochiamo ogni tre giorni dal 1° aprile. Sono contento di tutti, abbiamo fatto moltissime partite di qualità. Ritrovata la solidità difensiva? Sì, l'abbiamo interpretata bene. Ma al di là del gioco e dei gol fatti o subiti, quello che mi emoziona è la coralità della squadra. Il nostro è un gruppo che sa di dover essere compatto e unito, così siamo usciti dalle difficoltà e abbiamo vinto contro la Roma".
Mourinho ha vinto la Champions e il Triplete nel 2010. Gli ha chiesto qualche consiglio per la semifinale?
"Sappiamo che è importantissima. Con Mourinho condivido un grandissimo rispetto. Ci siamo salutati e mi ha fatto l'in bocca al lupo per il Milan. Così come io gliel'ho fatto per l'Europa League".