Inzaghi si gode Sanchez ma resta cauto sulla qualificazione dell'Inter agli ottavi

Simone Inzaghi
Simone Inzaghi / MARCO BERTORELLO/GettyImages
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L'Inter conquista la seconda vittoria nella fase a gironi di Champions League e inizia a intravedere gli ottavi. A decidere la sfida contro il Salisburgo ci pensano Sanchez e Calhanoglu, che rendono vano il momentaneo pareggio di Gloukh. Al termine dell'incontro, Simone Inzaghi ha parlato così ai microfoni di Sky:

Una vittoria non semplice:
"Vittoria importantissima per la qualificazione. Giocavamo contro una squadra giovane e frizzante. Una volta trovato il vantaggio abbiamo controllato bene. Dopo il pareggio siamo stati bravi a non disunirci, siamo stati sempre in partita e abbiamo vinto con merito".

Dopo questa vittoria la qualificazione è più vicina?
"Abbiamo fatto 7 punti in tre partite però sappiamo che il girone è equilibrato, quindi bisogna essere bravi. Ora dobbiamo affrontare nel migliore dei modi due trasferte consecutive perché la Champions non ti regala niente".

La gara di ritorno sarà diversa?
"Sarà molto simile perché è una squadra aggressiva. Hanno molti uomini, oggi ci aspettavamo Konaté e ha giocato Simic. Hanno varietà nell'organico".

Sul gol di Sanchez:
"Importantissimo, se lo merita. Ha avuto voglia di tornare all'Inter. Non scopriamo stasera Sanchez, è un giocatore importantissimo. Poi nel momento in cui dovevo mettere Thuram ho scelto lui e non Lautaro, però poteva continuare fino alla fine"

Come arriva l'Inter alla partita con la Roma?
"Ci arriviamo bene con due importanti vittorie. Ora dobbiamo recuperare energie fisiche e mentali perché la Champions ti toglie tanto".

Su Lukaku:
"In questo momento abbiamo pensato al Salisburgo, da domani penseremo alla Roma, una squadra con diversi giocatori importanti e tra questi c'è sicuramente Lukaku. Però noi vogliamo giocare una grande partita davanti al nostro pubblico".