Inzaghi sugli sfottò con la Juventus e sugli episodi arbitrali di Fiorentina-Inter
L'Inter a +1 sulla Juventus con una gara da recuperare. I nerazzurri sfruttano il passo falso bianconero in casa contro l'Empoli e passano di misura proprio in Toscana. Decidono Lautaro Martinez con un colpo di testa nel primo tempo e Yann Sommer nel secondo, con un rigore causato su Nzola e poi negato a Nico Gonzalez. Le parole del tecnico Simone Inzaghi nel postpartita di Dazn.
Sulla reazione della panchina: "Sì, chiaramente nel primo tempo dopo l'1-0 abbiamo avuto tante occasioni, in una è stato bravissimo Terracciano. Nel secondo tempo ripartenze dove di solito mettiamo più qualità, ma non posso dire niente ai ragazzi, abbiamo vinto 17 partite su 21, 50 gol fatti, 10 subiti. Sono tutte partite difficili, figurarsi a Firenze contro la Fiorentina".
Sul turnover in vista della Juventus: "Ho pensato solo alla Fiorentina. Ragioniamo in questo modo, si guarda alla partita più vicina e non si fanno clssifiche. È un periodo intenso. Venivamo da due finali, una in realtà ma è come se sono state due. I ragazzi hanno dato tanto, e gli ho datodue giorni di riposo perché se lo meritano. È dal 13 luglio che spingono, dovevamo continuare a Firenze che è una tappa importante"
Su Asllani: "Bravissimo Kristjan, non avevo nesun dubbio. Qualcuno era su se fosse disposto a star dietro Calhanoglu un altro anno, perchè ha una qualità enorme. È dentro al gruppo al 100%, si allena sempre bene, è una fortuna aver un ragazzo così. Contento per il suo assist e perché ha tenuto 95 minuti, testimonianza di che ragazzo è e di come si allena"
Sugli episodi: "Non ho rivisto nè sentito Marelli. Gli episodi sono lì, fatti per giudicare e vedere. Hanno impiegato tanto tempo perché c'era da vedere. Giusto accettare quello che decidono. Ci sono due persone al VAR, una in campo che ha arbitrato molto bene. Devono scegliere in un attimo ed è difficile"
Sulla Juventus: "È una partita tra due squadre che stanno avendo un cammino impressionante. Cercheremo di fare del nostro meglio. Affrontiamo una squadra che sta facendo lo stesso nostro percorso. A Torino all'andata non fu partita spettacolare, con due gol di pregevole fattura. Adesso in casa ci siamo noi, davanti al nostro pubblico che è importantissimo. Stasera a Firenze abbiamo sofferto loro, erano stati anche a Riyadh, dove abbiamo alzato un trofeo"
Sugli sfottò con la Juventus: "Parlo personalmente, nessun fastidio. Non penso che ci sia stata maleducazione. Il mio unico pensiero era la Fiorentina. Da martedì sarà la Juventus"
Sulla maglia arancione in onore di Sinner: "La maglia arancione tante volte la mettiamo in trasferta. Complimenti a Sinner che ha fatto qualcosa che mancava da tantissimo tempo. Esempio per tutti i giovani che cominciano qualsiasi sport. La professione va fatta in quel modo"