Joachim Löw lascerà la Germania dopo l'Europeo: i momenti indimenticabili alla guida della Nazionale tedesca

Una storia iniziata quasi da ripiego provvisorio, dopo l'addio di Jurgen Klinsmann alla panchina della Germania, che si è tramutata col tempo in un binomio duraturo e importante: Joachim Löw, dal 2006 Commissario Tecnico della Nazionale tedesca ha annunciato che dopo Euro 2020, dopo l'estate del 2021 dunque, lascerà il ruolo che ha occupato per 15 anni. Il ricordo più importante e ovviamente indelebile fin qui è il successo ottenuto ai Mondiali del 2014 in Brasile ma, al di là del trionfo in questione, quali sono stati - tra trionfi e delusioni - i momenti indimenticabili di Löw come CT della Germania?

1. 12 luglio 2006 - Diventa CT della Germania

Un avvicendamento speciale quello come CT della Germania: Klinsmann si dimise a sorpresa nonostante un Mondiale chiuso al terzo posto, col favore pieno della Federazione e dei tifosi tedeschi. A niente servì il sostegno di tifosi e addetti ai lavori: durante la conferenza stampa di addio Klinsmann passò il testimone proprio a Löw, palesando la volontà di tornare a fare una "vita normale".

2. 29 giugno 2008 - Perde la finale degli Europei con la Spagna

Primo appuntamento di prestigio e risposta positiva con un finale però amaro: è l'alba del dominio spagnolo, la squadra di Xavi, Iniesta, Fabregas e Torres, con quest'ultimo decisivo proprio in finale contro la Germania con un gran gol.

3. Mondiali 2010 - 4-0 sull'Argentina ma Spagna ancora indigesta

Trionfo sull'Argentina di Maradona nei Mondiali del 2010 in Sudafrica, i primi di Löw come CT: un 4-0 con Muller, grande protagonista di quel Mondiale, ad aprire subito le marcature contro una difesa albiceleste disastrosa. Ancora una volta però sarà la Spagna a eliminare i tedeschi, stavolta in semifinale con gol di Puyol (per poi andare a vincere i Mondiali).

4. 28 giugno 2012 - Sconfitta con l'Italia, semifinale degli Europei

L'Italia di Prandelli eliminò la Germania agli Europei del 2012, erano gli azzurri di un Balotelli incontenibile: doppietta in semifinale contro i tedeschi in quello che, di fatto, è rimasto nella memoria come l'Europeo di SuperMario, in cui l'attaccante mise in mostra tutto quel che avrebbe potuto effettivamente fare.

5. 8 luglio 2014 - Il Mineirazo

Un trionfo storico per la Germania e un disastro vero e proprio per il Brasile calcistico, che mai aveva subito 7 gol in una sfida valida per i Mondiali e che si trovò a congedarsi dalla competizione disputata in casa nel modo più umiliante possibile. Una sfida dall'andamento impressionante, già sul 5-0 dopo mezzora di gioco.

6. 13 luglio 2014 - Vittoria del Mondiale in Brasile (battuta l'Argentina)

Il seguito diretto del trionfo sul Brasile: dopo tante eliminazioni amare finalmente il trionfo più atteso, con la Germania di nuovo sul tetto del mondo trascinata dal gol di Gotze ai supplementari contro l'Argentina. Si interruppe così un digiuno che durava dal 1990.

7. 7 luglio 2016 - Griezmann elimina la Germania dagli Europei

La Francia trascinata da Griezmann riuscì ad eliminare i campioni del mondo in carica: doppietta per l'attaccante francese in una sfida particolarmente sfortunata per i tedeschi che, peraltro, avevano eliminato l'Italia ai rigori ai quarti di finale.

8. Il fallimento ai Mondiali del 2018

Il fallimento principale dell'esperienza di Löw come CT della Germania, forse l'unica vera e propria défaillance: eliminazione clamorosa, da campioni in carica, patita in Russia per mano di avversarie sulla carta gestibili e abbordabili come Messico e Corea del Sud (capace di vincere 2-0 nonostante fosse privo di motivazioni e possibili di qualificarsi agli ottavi).

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