José Mourinho lancia una frecciata sulla mentalità non vincente della Roma

Lo Special One non ha ancora perdonato la proprietà della Roma sull'esonero e lancia l'ennesima stoccata al club.
José Mourinho
José Mourinho / dia images/GettyImages
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"Ho accettato il Fenerbahce perché mi mancava giocare per vincere". Inizia così la frecciata di José Mourinho nei confronti della Roma poco prima dell'amichevole tra Portogallo e Croazia. Ai microfoni di RTP il tecnico portoghese ha parlato della scelta di allenare in Turchia e ne ha approfittato per stilare l'ennesima frecciata al suo ex club.

"Alla Roma non giocavo per vincere. La Roma ha giocato per vincere perché c'ero io, che gioco sempre per vincere, ma non è così. Tanto che quando me ne sono andato fino alla fine del campionato non è cambiato nulla. Quello che abbiamo ottenuto nelle competizioni europee è stato qualcosa un po' fuori dagli schemi, ma a livello nazionale non siamo riusciti a competere".

"Il Fenerbahce a lovello europeo avrà sicuramente le sue difficoltà ma a livello nazionale... Storicamente ci sono Fenerbahce, Besiktas e Galatasaray, a volte Trabzonspor. Lotteremo per il campionato ed è una cosa che mi motiva. Non ce l'avevo più alla Roma, non ce l'avevo al Tottenham e mi manca non poter perdere punti e dover giocare sempre per vincere".

Ultima battuta dedicata all'Italia verso Euro 2024: "Non credo sia tra le favorite. Non è una generazione molto talentuosa. Non credo che vinceranno ancora".


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