Joshua Kimmich è un fuoriclasse, lo dimostrano i numeri
Questo articolo è parte della serie Welcome to World Class.
Lo stradominio del Bayern Monaco in ambito tedesco non ha lasciato intravedere il minimo segno di declino o di appannamento nel corso del 2021.
L'ultima stagione ha visto i bavaresi conquistare la Bundesliga per la nona volta consecutiva, una stagione partita coi successi un Supercoppa UEFA e Supercoppa di Germania. L'eliminazione in Champions, ai quarti di finale, ha rappresentato il cruccio principale dell'annata 2020/21, col contributo certo non irrisorio di infortuni importanti e delle positività al Covid.
Uno dei principali protagonisti del dominio Bayern in ambito tedesco, e non solo, è senza dubbio Lewandowski: stagioni di gol a raffica per lui, un rendimento che non risente del tempo che passa e un secondo posto al Pallone d'Oro che non ha mancato di far discutere.
Al di là di Lewandowski, però, è chiaro come l'altro uomo copertina dei bavaresi, pensando almeno al 2021, risponda al nome di Joshua Kimmich.
Salito di recente alla ribalta per la positività al Covid, e il mancato vaccino con tanto di dietrofront successivo, Kimmich ha saputo attirare l'attenzione anche (e soprattutto) sul campo: il suo è stato un anno incredibile.
Ciò che più di tutto arriva a sorprendere, analizzando il rendimento di Kimmich e il suo contributo alla causa del Bayern, sono i suoi numeri offensivi: statistiche che lasciano a bocca aperta considerando come si tratti, perlopiù, di un giocatore utilizzato come centrocampista difensivo nel suo club.
Tra il primo gennaio e il 30 novembre Kimmich ha collezionato 6 gol tra club e Nazionale, senza calciare i rigori, e 9 assist. Riuscendo ad andare al tiro in 63 occasioni.
Il dato che però impressiona maggiormente, dimostrando le qualità straordinarie di Kimmich, riguarda le occasioni che (nello stesso periodo) il giocatore è riuscito a creare: ben 125. Si tratta del miglior dato in assoluto considerando i giocatori valutati in W2WC, fatta eccezione per Bruno Fernandes (con tutti i distinguo, però, relativi al ruolo in campo).
Il fatto che Kimmich s'incarichi della maggior parte dei calci piazzati del Bayern non offusca in alcun modo il dato, sempre tenendo viva l'attenzione sul fatto che si tratti di un centrocampista difensivo e non di un giocatore che agisce immediatamente a ridosso degli attaccanti.
Combiniamo la capacità di creare occasioni con le sue eccellenti doti difensive e con le sue statistiche nel passaggio (88,3% di precisione) e comprendiamo in automatico come sia scontato parlare di Kimmich all'interno dei top assoluti del suo ruolo.